Piano industriale a Piombino?..Questo illustre sconosciuto..

Gli ultimi due incontri che dovevano servire per presentare dettagliatamente il piano industriale di JSW

In realtà sono serviti solo a prendere altro tempo e per confondere ancora di più le parti convocate a dimostrazione, ancora una volta, della non credibilità di quanto prospettato nell'Accordo di Programma del 2018.

Ancora una volta non è stato consegnato ai Sindacati nessun documento ufficiale, serio e verificabile, che dimostrasse un minimo di credibilità del fantomatico "piano" Carrai .

Si è proseguito con le solite slide (mostrate al volo) e con cifre e promesse , già diverse dall'incontro precedente, come in una girandola che sembra fatta appositamente per nascondere il nulla.

La girandola del nulla in cui solo per fare un esempio:

- i lavoratori dei treni di laminazione da più di mille( quali sono attualmente) passano a soli 500, in base solo a qualche miglioria impiantistica. Viene da chiedersi quale grado di sfruttamento e di rischio per l'incolumità fisica e ambientale c'è dietro questa idea di gestione futura dello stabilimento. Forse la stessa che l'Azienda sta' portando avanti come quella della timbratura sui reparti!

Ciò che è certo del " piano "Carrai è che dagli 800 ai 1000 lavoratori non hanno più nessuna prospettiva sicura, diventando fantasmi ( esuberi) in attesa di licenziamento.

Chiediamo alle istituzioni, in primis al Ministero, come si possa parlare dell'addendum all'Accordo di Programma senza la presentazione completa e formale , con tanto di documento consultabile da tutti, del piano industriale di JSW (atteso da più di due anni). Oltretutto pare che i Vertici Aziendali preferirebbero non coinvolgere il livello nazionale (a partire dal sindacato) chiedendo che si tratti a livello locale. NOi diciamo che serve esattamente l'opposto: Piombino diventi finalmente un caso nazionale. Lo Stato si riprenda la guida dello stabilimento (secondo in Italia dopo Taranto) e sI attui un grande Piano di Rinascita per la Citta’ di Piombino (grande occasione di lavoro per tutti): per la diversificazione economica; per gli smantellamenti e per le bonifiche; per tornare a colare acciaio, in modo sicuro ed ecocompatibile, lontano dal centro cittadino. Mobilitiamo i lavoratori, siderurgici e degli altri settori, uniti ai cittadini tutti.

Coordinamento Articolo1 - Camping Cig.


Piombino 10/10/2020


 

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