Farsa o reali dimissioni del Premier Draghi?

 Non è dato sapere gli esiti e gli sviluppi nell'immediato futuro delle dimissioni dl Presidente del Consiglio, di un fatto siamo assolutamente convinti ossia che questa crisi era da tempo annunciata e finirà con il rafforzare quel sistema di potere che ha sorretto l'attuale Governo.

La crisi, irreversibile forse, del Mov 5 Stelle, non è la causa scatenante di questa crisi, alcune decisioni da prendere avevano già creato divisioni e malumori diffusi nella maggioranza di Governo, davanti al rincaro dei prezzi, al sostegno della Guerra, alla perdita di potere di acquisto dei salari e delle pensioni, questo Esecutivo non ha avuto il coraggio di assumere decisioni importanti come l'introduzione di nuove aliquote fiscali perchè  alcuni partiti avrebbero fatto mancare il loro voto in Parlamento forti dello slogan meno tasse per i redditi elevati.

E' fin troppo facile prendersela  con Conte, le ragioni della crisi sono ben altre e nessuno dei partiti della maggioranza vuole assumersi l'onere di decisioni dolorose come tagli a importanti capitoli di Bilancio che avrebbero ripercussioni negative sui loro consensi nelle elezioni della Primavera 2023

La partita è tutt'altro che chiusa, nelle prossime ore potrebbero arrivare delle novità ma la decisione di inserire nel Decreto aiuti il termovalorizzatore per Roma ha pesato ma ancor più la voglia di andare al voro in Autunno sperando che i sondaggi confermino le previsioni di una vittoria delle destre.

Senza dubbio Draghi è il garante dei mercati e pensiamo che le ragioni delle classi padronali abbiano un peso determinante nella decisione di riconfermare o mandare a casa l'attuale Presidente del Consiglio.

La crisi economica acuita dalla guerra, la ripresa dell'inflazione impongono decisioni che probabilmente Pd e Lega non vogliono assumersi, non è da escludere cambi di casacca di alcuni Parlamentari che vorranno evitare di andare a nuove elezioni sapendo di non essere riconfermati.

Scenari quindi ancora da definire e i giochi, come si suol dire, sotto tutt'altro che fatti nel nome della governance e della governabilità che significano salvaguardia degli interessi dominanti

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