Società della Salute e Comune di Pisa tornino a confrontarsi su personale e deleghe

 Società della Salute e Comune di Pisa tornino a confrontarsi su personale e deleghe

Il ritiro di alcune deleghe del Comune alla Società della Salute è un fatto preoccupante perchè si torna indietro sul tema dell'integrazione socio-assistenziale-sanitaria senza offrire alcuna alternativa credibile. Il lavoro amministrativo si sta riducendo alla stesura degli atti e al pagamento delle fatture, vengono cancellate le figure  che fino ad oggi hanno lavorato per tenere insieme i progetti giorno dopo giorno, a fare da ponte tra soggetti esterni e servizi sociali. Si perde insomma quell'aggiustamento quotidiano della progettazione. Inoltre il cittadino che aveva individuato i riferimenti per alcune materie, ricomincerà a vagare tra uffici della Sds, del Comune o della Asl acuendo le difficoltà e il senso di impotenza.

Ci viene quasi il dubbio che la  attuale dirigenza e direzione della Sds, nel non prendere posizione chiara contro il ritiro delle deleghe da parte del Comune insieme al rientro di personale comandato alla Sds, non abbiano ben chiaro quale sia il lavoro svolto da alcune lavoratrici, ad esempio tra le figure oggi comandate c'è  anche chi si occupa della rendicontazione dei fondi FSE

Crediamo quindi opportuno un reale confronto tra Comune di Pisa e Società della Salute consapevoli che dal ritiro delle deleghe e del personale comunale a rimetterci saranno sempre e solo i cittadini più deboli e vulnerabili

Sindacato di Base Cub Pisa

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