Ospedaletto: terra dimenticata

Ospedaletto: terra dimenticata

 Quando si parla di Ospedaletto dovremmo ricordare che questa area aveva una vocazione agricola, poi con la nascita dell'area industriale sono arrivate decine di capannoni, l'inceneritore e altre attività. Cosa è accaduto negli ultimi 15 anni? 

 Di bonifica dell'area limitrofa all'inceneritore non si parla, nè di bonifica dei corsi d'acqua un tempo ricchi di pesci, enormi palazzoni mai finiti di costruire, cantieri abbandonati, fabbriche dismesse o aziende delocalizzate, intere aree abbandonate . Esiste un piano di recupero dell'area di Ospedaletto? 

Non è dato saperlo, la Regione Toscana ha investito milioni di euro per uffici che potrebbero essere dismessi, il Mercato ortofrutticolo è ospitato in un'area dove da anni non si investe neppure nella manutenzione degli immobili.

 Pensare di destinare parte della cittadella militare a Ospedaletto può far comodo a quanti per decenni non hanno investito nell'area ma, per quanto generose, eventuali opere di rigenerazione urbana non sarebbero tali da consentire il recupero dell'area, serve invece un progetto complessivo che permetta di abbattere i palazzoni abbandonati, bonificare e recuperare le aree abbandonate, non aumentare le superfici edificabili imponendo invece il recupero di quelle inutilizzate ed esistenti, prevedere investimenti per recuperare alla vocazione agricola le aree, disinquinare siti e corsi d'acqua. 

 Ospedaletto non ha bisogno di una base militare, necessita invece di una progettualità di rilancio, di ridurre l'inquinamento complessivo e di strutture pubbliche come una mensa che nell'area di Valdarno esisteva e oggi non c'è piu'. Queste e non altre le priorità per Ospedaletto 

 SIndacato di base cub Pisa

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