Tra i due litiganti il terzo non gode: cosa accade attorno alla nuova base militare?

Più che leggere sulla stampa le notizie dovremmo apprendere dai diretti interessati i contenuti dell'incontro avvenuto il 7 Luglio scorso sulla base militare di Pisa, una richiesta legittima in nome della trasparenza tanto decantata e considerato che almeno le istituzioni locali dovranno rendere conto del loro operato alla cittadinanza essendosi assunta tale responsabilità nella assemblea alla Leopolda del Maggio scorso.

A distanza di settimane dalla assemblea alla Leopolda cosa sta accadendo?

• non viene respinta la ipotesi di collocare dentro il Parco la base militare, avrà minor impatto rispetto al progetto iniziale ma investirà in ogni caso il territorio del Parco stesso
• aree in abbandono, vedi il mercato ortofrutticolo di Ospedaletto, aree sulle quali è stato fatto un grosso investimento (la sede di uffici della Regione sempre ad Ospedaletto) saranno interessati direttamente. Accadrà, per i palazzi della Regione, qualcosa di simile al People Mover con la dismissione della linea ferroviaria costruita solo pochi anni prima e dopo ingenti spese di soldi pubblici?
• Il Sindaco ha idea di dove collocare in futuro il mercato Ortofrutticolo?
• Che fine farà la vocazione agricola dell'area?
• E' prevista la bonifica dell'area di Ospedaletto limitrofa all'inceneritore e delle aree da tempo abbandonate ove sorgevano complessi industriali e\o con palazzi a più piani mai finiti di costruire ? Per essere chiari, cosa faranno con gli eco mostri di Ospedaletto e le bonifiche dell'intera area?

Da anni si parla di recupero dell'area ex Cisam di San Piero salvo scoprire invece che sarà interessata alla nuova cittadella militare, la parte della base di Camp Darby riconsegnata al Governo italiano è già stata destinata, da anni, a nuovi insediamenti militari.

Siamo davanti a una grande opera di militarizzazione del territorio con 190 milioni di soldi pubblici, un progetto contro il quale sono scesi in piazza migliaia di uomini e donne lo scorso 2 Luglio. 

La querelle tra Pisa e Pontedera, le dispute tra Sindaco e Presidente della Regione non tengono conto della volontà popolare e non rispondono ai quesiti sopra sollevati

Cub Sindacato di Base Pisa