Due giorni di mobilitazione negli appalti museali di Volterra
Due giorni di mobilitazione con il consiglio comunale del 29 Settembre aperto e lo sciopero del 30, uno sciopero ostacolato dalla Legge Franceschini e dalla precettazione di forza lavoro "costretta" a presentarsi in servizio nonostante la serrata.
La Cub è intervenuta in Consiglio comunale, nel corso dello sciopero con presidi e assemblee volanti, per ribadire alcuni punti
- Ritiro della clausola di preferenza che permette alla committenza di scegliere il personale degli appalti gradito da impiegare , o trasferire, nei plessi museali
- applicazione del ccnl Federculture al posto del multiservizi
- inquadramento di tutto il personale intanto al livello adeguato
- arrestare la deriva ministeriale che sostituisce progressivamente i professionisti dei beni culturali con biglietterie automatiche
- luoghi di lavoro dignitosi e a norma di legge, basta con gli annessi agricoli trasformati in biglietterie
- investimenti in tutti i plessi museali senza eccezione alcuna
- Stabilizzazione di tutti i precari inclusi quanti non hanno raggiunto i requisiti minimi
- aumento delle ore con i prossimi pensionamenti del personale comunale scegliendo il criterio dell'anzianità di servizio e con riferimento ai contratti più bassi come monte orario
- Un investimento nella cultura non potrà prescindere dalla dignità del lavoro, dei salari e dell'occupazione
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