Sos personale Pubblica amministrazione

 Da una indagine accurata risulta che la forza lavoro negli enti locali è sempre più vecchia, molti dipendenti sono prossimi alla pensione alla quale avrebbero già avuto accesso se fossero rimasti in vigore i criteri antecedenti alla Fornero.

Negli Enti locali migliaia di Funzionari e ruoli esecutivi, gli operatori, esperti e non, tra pochi anni andranno in pensione e non saranno sufficienti i piani di fabbisogno di personale e le facoltà assunzionali vigenti per colmare questa autentica voragine di posti di lavoro.

E' consultabile il rapporto redatto dal Governo 33487145-b93d-8594-46be-f65b1f26b75d (anpal.gov.it) sulla necessità, per il lavoro pubblico e privato, di nuove figure professionali e di assunzioni.

Le attuali regole limitano fortemente la facoltà assunzionale della Pa ed è palese l'assenza di una adeguata formazione e di politiche attive del lavoro realmente funzionanti.

Si continua con il precariato, le assunzioni a tempo determinato per fronteggiare le richieste derivanti dai piani attuativi del PNRR ma non esiste alcuna risposta pratica al problema occupazionale

Cosa serve allora?

  • rimuovere i tetti di spesa che limitano le assunzioni nella Pa
  • percorsi formativi destinati ad accrescere  le competenze  con la necessità di un equo trattamento economico e inquadramento contrattuale. Veniamo da anni di mansioni esigibili che vanno ben oltre ai livelli di appartenenza con aumenti dei carichi di lavoro e delle responsabilità a costo zero o dietro pagamento di irrisorie indennità
  • la stabilizzazione di tutti i precari e la reinternalizzazione dei servizi e degli interinali nella Pa e nelle aziende partecipate dal Pubblico

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