Cresce l'opposizione interna ad Israele contro la guerra
Migliaia di israeliani hanno riempito le strade di Tel Aviv il 28 Dicembre e contro la guerra in corso a Gaza e per chiedere al governo Netanyahu di operare scelte atte al rilascio dei prigionieri. Queste notizie non sono reperibili sulla stampa occidentale che tende a offrire una sola immagine di Israele unita a sostegno della guerra contro i Palestinesi giustificandone ogni azione militaria "contro il terrorismo"
Si rinvia ad un articolo pubblicato sulla stampa israeliana
Israele deve cessare le ostilità e riportare a casa gli ostaggi - Opinione - Haaretz.com
I manifestanti hanno chiesto la cessazione delle ostilità, la fine dell'occupazione e il rilascio degli israeliani detenuti.
"La guerra è abbastanza" e "Fino a quando la pace non sarà stabilita, non ci sarà mai sicurezza qui o là [Gaza]", sono alcuni degli slogan scanditi dai partecipanti.
I partecipanti alla protesta sono espressione di quella parte della società israeliana che ormai rifiuta la guerra globale scatenata da Israele nel Medioriente fino al Sud Est dell'Asia e considerano Benjamin Netanyahu e la sua maggioranza della attuale situazione.
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