Il comune di Casciana Terme-Lari fa cassa con le sanzioni stradali?

Riceviamo e pubblichiamo......Il comune di Casciana Terme-Lari fa cassa con le sanzioni stradali: contestate 2 multe nell'arco di un'ora

Un visitatore scrive tramite pec al Sindaco per denunciare l'uso vessatorio delle multe ma dopo due mesi ancora non ha ottenuto alcuna risposta. Così l'amministrazione comunale pensa di invogliare visitatori e turisti?
La spiacevole vicenda risale a venerdì 22 gennaio u.s. e vede come protagonista un visitatore che alle 8,30 ha parcheggiato l'auto in Via Antica pontederese poco prima della nuova scuola, trovando al ritorno intorno alle 9,30 una multa per divieto di sosta. Una volta arrivato a casa ha telefonato al comando della Polizia Municipale, la quale si è giustificata riferendo che una "segnalazione" li ha costretti ad intervenire in quanto il venerdì costituisce il giorno deputato allo spazzamento della suddetta strada. Nonostante la poco edificante opera delatoria compiuta non tenendo in alcun conto, come è stato fatto notare al Comando, che l'auto non costituiva intralcio alla circolazione e tanto meno all'opera di pulizia stradale e che la via, peraltro mai sporca, si trova in posizione periferica, l'autista ha provveduto al regolare pagamento della multa in forma ridotta nella misura di euro 29,40
La gita in collina tuttavia ha riservato ulteriore sgradevole sorpresa allo sfortunato visitatore che la mattina del 19 aprile u.s., a pochi giorni dalla scadenza del termine legale dei 90 giorni, si è visto recapitare per raccomandata, una nuova multa (47,40 - 60 euro) comminata in quanto rientrando verso Ponsacco, gli è stata rilevata una velocità di 58 km/h sul lungo rettilineo che attraversa la frazione La Capannina, tramite un autovelox posto in posizione non conforme alle disposizioni di legge in merito e con l'auto della Polizia Municipale parcheggiata in fondo al piazzale di fronte al capannone con i vigili di lato che davano l'impressione di essere impegnati a fare altra operazione all'interno dello stesso immobile e non intenti ad effettuare controlli della velocità con apparecchiature elettroniche. L'autista indignato per l'irregolarità dell'operazione ha scritto al Sindaco tramite Pac il giorno 23 aprile riportando i fatti e le disposizioni di legge in merito non rispettate dalla Polizia Municipale ma, ad oggi, ancora non ha ottenuto alcuna risposta.
Trascorsi ormai oltre due mesi il malcapitato visitatore, che nell'importo della multa si è visto addebitare anche le spese della ricerca al Pra dell'intestatario del mezzo nonostante l'auto e il suo proprietario risultassero già inseriti della banca dati della Polizia Municipale a seguito del pagamento dell'infrazione rilevata nella stessa mattina, ha deciso di rendere pubblica la sua spiacevole esperienza, denunciando l'uso improprio e vessatorio della rilevazione delle infrazioni stradali da parte della Polizia Municipale del comune di Casciana Terme-Lari teso a rimpinguare le casse comunali invece che a creare prevenzione ed educazione stradale.
Il messaggio finale che lo sfortunato protagonista ha cercato di porre all'attenzione del Sindaco riguardava proprio gli effetti che possono indurre l'utilizzo vessatorio e strumentale a incrementare le casse comunali, nei potenziali turisti e visitatori una volta incappati nell'eccesso di fiscalismo e nell'uso illegittimo dell'autovelox o anche venendo semplicemente a conoscenza di tali pratiche della Polizia Municipale locale. Le discutibili strategie in questione, infatti, non favoriscono certamente le gite e il turismo a Casciana Terme e se il Comune a fine anno avrà incrementato le proprie entrate di qualche migliaio di euro, potrebbero non avere gli stessi benefici i negozi, i ristoranti, gli albergatori, gli agriturismi e in genere le attività produttive del territorio. E pensare che il turismo rappresenta uno dei volani della sviluppo locale. Chissà se ne sono al corrente e cosa ne pensano i cittadini e i soggetti economici di Casciana Terme?