Lotta di classe nell'Ontario

 Un rapporto della Royal Canadian Mounted Police (RCMP) del 2023 chiedeva al Governo canadese poteri maggiori per le forze dell'ordine e una legislazione anti sciopero dopo le proteste, ancora oggi assai forti, nei luoghi di lavoro. Stando ad alcuni dati, scioperi e iniziative sindacali in Canada, da 40 anni ad oggi,  non avevano mai raggiunto livelli di conflittualità  e partecipazione così avanzati

Una emittente privata canadese ha dato notizia di questo rapporto frutto del costante monitoraggio di scioperi, mobilitazioni e picchetti per l'intero anno 2022.

La crisi economica e sociale in Canada è particolarmente forte, i servizi sanitari carenti, il crollo del potere di acquisto dei salari e delle pensioni, il ricorso di crumiri per sostituire gli scioperanti, se ne parla ben poco ma se guardiamo la forza lavoro attiva canadese e la rapportiamo alle giornate di sciopero degli ultimi 2 anni si percepiscono le contraddizioni di una società alle prese con l'emergenza climatica, la mancanza di lavoro, il welfare ormai ridotto ai minimi termini, le crescenti difficoltà nell'accesso all'università, la precarizzazione imperante nel pubblico e nel privato, l'avvento delle nuove tecnologie che applicate nel mondo del lavoro distruggeranno, specie in alcuni settori, l'occupazione

Dal 2020 ad oggi oltre 1,3 milioni di lavoratori canadesi hanno scioperato anche in aperto contrasto alle norme antisciopero, i sindacati ufficiali vengono sovente contestati per la loro linea arrendevole verso il Governo e i datori di lavoro.

Si rinvia a un articolo esaustivo sull'argomento

Secret RCMP report calls for increased police powers to meet growing threat of social unrest - World Socialist Web Site (wsws.org)


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