Coordinamento CIG Piombino alla manifestazione del 17 Dicembre

 Il Coordinamento Camping CIG aderisce alla manifestazione indetta dai Comitati il 17 Dicembre contro l'installazione del rigassificatore a Piombino! Intende chiarire che tale lotta è essenzialmente contro il Governo Meloni che si rifiuta di impedire con un decreto l'approdo a Piombino della Golar Tundra! Governo che doveva trovare, come detto in campagna elettorale, un sito alternativo a quello di Piombino per la rigassificatrice. 

Non lo ha fatto: a fianco del ministro Pichetto ha messo il vecchio ministro Cingolani ed ha confermato a Commissario Governativo per la realizzazione del rigassificatore Giani. Giani che ha ampiamente dimostrato di eseguire il mandato del precedente e dell'attuale Governo: fare il rigassificatore a qualunque costo! 

Il nostro no al rigassificatore trova motivazione nella nostra storica lotta per la difesa dell'ambiente, della salute, della sicurezza dei lavoratori e di tutti i cittadini ed anche nella difesa dei posti di lavoro! Il rigassificatore nel porto oltre a danneggiare l'intera economia del mare danneggia direttamente le acciaierie e la Magona che hanno sempre avuto nel porto un punto di forza!

Il porto di Piombino da polifunzionale (trasporto passeggeri e merci) diverrà un porto essenzialmente al servizio della SNAM che lo occuperà con la rigassificatrice, con le metaniere che lo alimentano, con le bettoline di carico diretto di GNL! Il Governo Meloni non dia l'ennesima fregatura a questo territorio: rinunci ad installare nel nostro porto il rigassificatore, investa i soldi del PNRR per le infrastrutture stradali e ferroviarie, nelle bonifiche, nell'Ospedale ed in quella che è ancora la più grande industria del territorio, le accaierie, per guidarle verso il rilancio e non verso la chiusura come hanno fatto tutte le multinazionali che si sono succedute alla proprietà!

 Lavoratori e cittadini insieme per rivendicare un piano di rinascita di Piombino!

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