Usa Giano bifronte: neoliberisti con gli altri ma i soldi statali vanno alle imprese nazionali

 Come avvenuto con la pandemia, il paese più liberista in assoluto, gli Usa, non lesina aiuti alle proprie aziende, una sorta di Giano bifronte che impone regole ai paesi sottoposti che non rispetta in casa propria.

Se confrontiamo il PNRR della Ue con gli aiuti statali Usa capiamo che i primi sono solo briciole al cospetto dei secondi, lo stesso copione vale oggi per le misure adottate a sostegno dell'economia verde , il Congresso Usa sta per varare un grande pacchetto di aiuti fiscali pari a 370 miliardi di dollari  destinato alla riduzione delle emissioni e per promuovere tecnologie verdi.

Un aiuto fiscale eccezionale che per altro sarà destinato anche alla sanità mentre in Italia la spesa per la salute verrà ridotta nei prossimi tre anni.

Questi aiuti statali avranno ripercussioni negative sull'economia Ue perchè si andranno a finanziare ricerche e investimenti in campi innovativi dotando le imprese Usa di una tecnologia avanzata che surclasserà i concorrenti europei.

E paradossalmente alcune imprese Ue potrebbero decidere di delocalizzare rami produttivi negli Usa al fine di acquisire almeno una piccola parte di questi aiuti, ma cosi' facendo l'economia europea perderebbe non solo autonomia nel campo della ricerca e produzione ma sarebbe sempre meno autonoma e indipendente.

Se questi sono gli scenari futuri la Ue dovrà fare un passo in avanti verso la revisione delle proprie regole a mero discapito dei pareggi di bilancio e delle politiche di austerità e a solo vantaggio degli incentivi statali alle imprese comunitarie.

E in questa ottica si sta muovendo l'asse franco tedesco come si evince da un articolo Sugli aiuti di stato l'Europa cambia registro - Lavoce.info

Sono destinate a cambiare profondamente non solo le politiche europee ma anche il ruolo della Ue rispetto alle aziende trainanti, i paesi che non saranno collegate alle aziende emergenti rischiano di ritrovarsi in pochissimi anni relegati ai margini del mercato e costretti a chiedere i battenti con le regole comunitarie di sostegno alle imprese a loro volta oggetto di cambiamenti e modifiche rilevanti per favorire il capitalismo emergente collegato alle produzioni eco compatibili.

Gli Usa da tempo hanno  favorito la politica di aiuti alle proprie imprese mentre invece l'Ue tarda a percorrere la stessa strada, se poi pensiamo agli effetti della guerra sull'economia europea potremmo ritrovarci in una situazione di ulteriore debolezza del vecchio continente rispetto agli Usa