CQC : non sia a carico dei lavoratori ma degli Enti locali

Sindacato generale di base Comune Pisa

A nostro avviso il Comune dovrebbe prendersi l'onere di curare, anche dal punto di vista economico, quello che, in corso di rapporto lavorativo, appare come un indispensabile aggiornamento del dipendente (secondo la normativa dell'UE non a caso la carta di qualificazione del conducente si ottiene a seguito di formazione periodica atta a conferire ai conducenti “ livelli di conoscenze e di attitudini pratiche necessarie per guidare in sicurezza i veicoli della relativa categoria di patenti”).

Alleghiamo un link recente del Comune di Trapani nel quale si prevede il costo a carico dell'Ente territoriale (invero si tratta di interpello per la variazione di profilo professionale).


In ogni caso permangono le deliberazioni delle Sezioni della Corte dei Conti che avvalorano la tesi inversa. Riteniamo tuttavia che si possa comunque  avanzare specifica richiesta al Comune per il pagamento del CQC .


La carta di qualificazione del dipendente, CQC, è un requisito indispensabile per gli autisti, o meglio per l'autotrasporto professionale.

Il cqc ha validità quinquennale e ad oggi il rinnovo è a carico del singolo lavoratore.


Da piu' parti emerge la necessità di periodici corsi formativi e di aggiornamento anche per il personale scuolabus al fine di acquisire competenze rinnovate derivanti dai cambiamenti del codice della strada e non solo quelli.,

Crediamo che il cqc potrebbe quindi  rappresentare una occasione formativa a carico dell'Ente insieme ad altri percorsi di formazione e costante aggiornamento

Attendiamo risposta scritta augurandoci di trovare ascolto nell'amministrazione e nel dirigente competente





 

 

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