Sindacato di base Cub Pisa: facciamo il punto sugli appalti aeroportuali

Sono stati diffusi i dati relativi al traffico aereo del Galilei con un calo di passeggeri del 76% dovuto alla pandemia che ha bloccato gran parte dei voli.

Ma dai dati diffusi apprendiamo che il traffico cargo è rimasto pressochè invariato, sono penalizzati soprattutto i voli low cost.

I soli pubblici indirizzati alle società che gestiscono gli aeroporti vedono invece escluso il mondo degli appalti che include una parte rilevante della forza lavoro negli scali.

Agli appalti non resta che ricorrere agli ammortizzatori sociali nella speranza che si vada verso proroghe dei contratti vigenti senza che le società cedano alla tentazione di aprire bandi nuovi  di appalto con ridotto budget e inevitabili tagli di posti di lavoro, soprattutto se arriveranno i licenziamenti collettivi sospesi fino a Marzo 2021.

Ci chiediamo se la pandemia non debba essere la occasione anche per rivedere il piano industriale di Toscana aeroporti e riequilibrare tra Pisa e Firenze il cargo visto che da informazioni in nostro possesso, e saremmo lieti di essere smentiti, risulta che lo scalo pisano sia stato concepito per lo piu' per i voli low cost che in questi mesi hanno subito un tracollo.

Teniamo conto che le condizioni di sicurezza del Galilei sono decisamente migliori, periodicamente leggiamo di voli spostati da Firenze a Pisa per le condizioni climatiche (nebbia ad esempio)

Non sarebbe il caso di aprire un confronto reale senza nascondersi dietro all'autonomia di impresa?

Sindacato di Base cub Pisa