Turnè italiana di GAZA ORA

 GAZA ORA 


Iante Roach, attrice e produttrice italo-australiana che lavora da anni con artisti della Striscia di Gaza, annuncia le prime date della tournée italiana di GAZA ORA. Messages from a dear friend, un progetto che nasce dalla collaborazione tra il Theatre for Everybody della Striscia di Gaza e l’Az Theatre di Londra.

GAZA ORA porterà in Italia le letture sceniche in forma documentaria con le testimonianze inviate ad Az Theatre - dal 9 ottobre 2023 a oggi - da Hossam al-Madhoun, attore, regista, drammaturgo e fondatore del Theatre for Everybody, nella Striscia di Gaza. Hossam è attualmente sfollato a Rafah, insieme alla moglie e alla madre 83enne. I suoi messaggi, inviati tra blackout e colpi di mortaio, ci conducono tra gli sfollati e le famiglie sotto assedio. Narrano degli sforzi per aiutare amici e sconosciuti, la scarsità dei rifornimenti alimentari e di medicinali, le code per una tanica d’acqua potabile, la sofferenza di chi vive tutti i giorni - da decenni - a contatto con la morte. 

I resoconti di Hossam sono paragonabili alle memorie autobiografiche di Primo Levi, alle pagine del Diario di Anna Frank, e sono già state lette nei teatri inglesi registrando ogni volta il tutto esaurito. 

 

Le prime date della tournée:

MAGGIO

15 SIENA Aula Magna Virginia Woolf UniStraSi, ore 17.00 [ospiti di Tomaso Montanari] 

18 BOLOGNA Teatri di Vita, ore 20.00

20 FIRENZE Teatro Cantiere Florida, ore 21.00 [grazie a Tomaso Montanari]

22 NAPOLI Palazzo dello Spagnolo [Via Vergini, 19], ore 19.00

23 NAPOLI Ex Asilo Filangieri, ore 21.00

24 NAPOLI Ex-OPG, ore 21.00

25 ROMA CSOA Ex Snia Radio OndaRossa, ore 19.00

 

GIUGNO

1° SONDRIO Spazio in via di definizione

3 ROMA Casa Internazionale delle Donne, ore 19.00

4 GENOVA Palazzo Ducale, ore 21.00

30 FIRENZE Lumen, ore 21.0

Milano, Torino, Venezia, Palermo, Bari, Lecce, e altre date/città sono in via di definizione.

Vi preghiamo di dare la più ampia diffusione alla notizia e di partecipare voi stessi per scriverne e raccontare quanto sta accadendo nei Territori Occupati da Israele. Il Teatro o è civile, o non è teatro, ma solo spettacolo.


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