SALUTE E SICUREZZA AL COMUNE DI PISA SONO SOLO UNO SPOT

Da anni denunciamo, come Rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza, condizioni critiche riguardanti il microclima in alcuni uffici con temperature elevati e disagi non solo per il personale ma per la utenza
Questo anno speravamo che l'acquisto di 25 condizionatori fosse un deciso cambio di tendenza, avremmo voluto discutere nel merito e nel metodo della distribuzione degli stessi privilegiando uffici e servizi con le maggiori criticità
Niente di tutto cio' è avvenuto né sappiamo quale sia stata la richiesta del nuovo datore di lavoro per la messa in sicurezza del Comune, né sappiamo le eventuali risposte e il capitolo di spesa
Abbiamo letto che l'assessore Serfogli (http://pisainformaflash.comune.pisa.it/notizie/dettaglio.html?nId=27853)  parla di grande attenzione dell'amministrazione comunale verso la salute e la sicurezza ma il numero gli incidenti sul lavoro, a Pisa, non diminuisce e ci risulta che la stessa asl abbia ripetutamente sanzionato Palazzo Gambacorti per l'inosservanza delle normative e siano ancora in sospeso richieste di chiarimenti su numerose questioni, per dirne una sugli orari di lavoro non rispettosi delle leggi vigenti
Recente è il caso della sesta porta con interventi poi realizzati solo dopo ripetute
La distribuzione dei condizionatori, 25 per un costo ciascuno di € 526.41, sia avvenuta in termini discrezionale favorendo gli uffici ritenuti strategici dal Sindaco quali la segretaria generale e il supporto Giuridico (4 ciascuno nonostante coinvolgano un numero esiguo di personale ) lasciando fuori anche uffici per i quali era stato da tempo richiesto il rifornimento e costringendoci a un ennesimo esposto alla asl (il caso specifico è quello dei servizi educativi)
La salute e la sicurezza diventano uno spot pubblicitario a uso e consumo della testata giornalistica del Comune, i condizionator si distribuiscono solo a pochi e non in base alle reali necessità.
RSU INDIPENDENTI

rappresentantE dei lavoratori alla sicurezza

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