I fabbisogni di enti locali e sanità: Riflessioni sulla manovra di Bilancio


Non sappiamo se le cifre destinate a Comune e Regioni saranno sufficienti, di sicuro siamo abituati alle proteste dell'Anci annuali salvo poi accettare la manovra di Bilancio

I Comuni, nell'anno prossimo, potranno avere i residui del Fondone Covid del 2020, del quale sono rimasti comunque ben pochi soldi e altri  500 milioni per il 2021 anche se con parte di questi fondi dovranno fronteggiare crescenti richieste della cittadinanza derivanti dalla crisi economica e sociale

Il punto non è quando arriveranno i soldi, se con la manovra di Bilancio o dopo, la questione è piu' complicata perchè dovremmo partire dai reali fabbisogni degli enti locali e della sanità. Per fare solo alcuni esempi significativi dovrebbero arriva assunzioni in deroga del personale della sanità e della Polizia locale, per la Protezione civile, i Vigili del Fuoco e tutte quelle funzioni tecniche indipensabili per la tutela e salvaguardia del territorio, dell'edilizia scolastica e popolare. 

La questione non è quindi circoscrivibile alle cifre necessarie al rinnovo dei contratti pubblici, o si allarga la questione al capitolo assunzionale o rischiamo di contrapporre la salvaguardia del potere di acquisto dei salari al potenziamento dei servizi pubblici.

 Prendiamo ad esempio le Province, la soluzione migliore sarebbe quella di liquidare una volta per tutte la Legge Del Rio che invece resta al suo posto, le Province hanno urgenza di assumere non meno di 500 tecnici per seguire i cantieri di strade e scuole. 

Chi pensa di governare l'economia solo con la crescita dovrà prendere atto che per alcuni anni di crescita non potremo parlare ma solo di recessione, quindi anche i ragionamenti sui salari legati alla produttività e ai profitti risultano avulsi dal contesto reale.E' tempo di investire nel Pubblico, nella ricerca e nella manutenzione del territorio, non farlo avrebbe alla lunga costi maggiori e, come avvenuto con i contagi, a pagarne le conseguenze saremmo noi tutti\e in termini di vite umane e non solo quelle.

Al contrario il Governo rinvia i soldi del Recovery Plan  a fine inverno mentre il Ministro dell'Economia Gualtieri tiene a dire che la mancovra di bilancio segue alla lettera le indicazioni della commissione Ue  accordando stimoli fiscali come misura anti crisi. 

Continuiamo a non parlare di Patrimoniale, di lotta alle disuguaglianze e le assunzioni subiscono il fardello della sostenibilità finanziaria. Che altro aggiungere?


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