Dalla parte delle lavoratrici delle pulizie in appalto al Comune di Pisa
Mercoledì
29 Marzo, alle ore 17,30, presso la Sala Gruppi di Maggioranza Palazzo
Mosca (piano 4°), la 4a Commissione consiliare permanente continuerà la
discussione sul rinnovo del prossimo appalto di pulizie del comune di
Pisa. Dovrebbero essere presenti l’Assessore Serfogli e il dirigente Dr. Sassetti.
Questo
incontro arriva dopo la nostra audizione, piu' volte sollecitata,
presso la stessa Commissione nel corso della quale avevamo chiesto di
- conoscere ll'importo della prossima gara di appalto
- inserire clausole sociali a salvaguardia non solo dei posti di lavoro ma anche al fine di scongiurare una riduzione oraria e salariale insostenibile per stipendi di poche centinaia di euro al mese. Ricordiamo che il part time è il contratto di riferimento per le addette alle pulizie
- unificare in un unico appalto le pulizie dei palazzi comunali e delle aziende partecipate comunali al fine di evitare lo spezzatino delle gare e degli appalti
- sollecitare un sistema di controllo che non si limiti solo al rispetto del capitolato di gara ma miri soprattutto alla tutela della forza lavoro e della qualità del servizio che in certi casi è stata messa in discussione dalla organizzazione e dalle priorità decise dall'appaltatore
Pensiamo
che il personale comunale debba guardare con la massima attenzione alle
condizioni di lavoro negli appalti , queste lavoratrici svolgono un
lavoro difficile per poche centinaia di euro al mese, le loro condizioni
di vita e lavorative ci riguardano direttamente perché quanto accade
oggi a loro ben presto potrebbe avvenire anche a noi.
Non
bisogna aspettare che sia definitivamente approvata la gara ma provare a
incidere sul contenuto della stessa fin da ora e a tutela delle
lavoratrici, per questo invitiamo la rsu del comune e le organizzazioni
sindacali provinciali a essere presenti fin da ora.
Nel
corso dell'ultima seduta di commissione è emersa da parte
dell'Assessore Serfogli che la scelta di affidare la gara di appalto
delle pulizie alla Consip non sarebbe dettata da obblighi di legge.
La
legge parla comunque di affidamento a Consp per importi superiori a €
209.000,00 per servizi e forniture o superiori a € 135.000,00 per A.C.
che sono Autorità Governative Centrali
Ricordiamo che la prossima gara dovrebbe includere anche il portierato
visto che buona parte del servizio sarà esternalizzato nel silenzio
(assenso?) di tutte le organizzazioni sindacali che sulla costruzione
delle cancellate a Palazzo Gambacorti e a Palazzo Mosca non hanno preso
posizione alcuna.
A noi preme la
salvaguardia delle lavoratrici, della loro anzianità di servizio, dei
contratti in essere scongiurando qualunque riduzione rivedendo anche i
carichi di lavoro che negli ultimi anni sono fin troppo cresciuti.
Alla
luce del ritorno della responsabilità solidale tra appaltatore e
committente (in questo caso il Comune di Pisa) è piu' che mai necessario
affermare tutele reali e scongiurare perdite salariali e contrattuali,
rivedere fin dalla gara condizioni lavorative migliori
delegati\e cobas comune di pisa
delegati e lavoratori indipendenti
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