Martedi' 21 Giugno: il Comitato per il reintegro di Simone Casella sarà in consiglio comunale

 COMITATO PER IL REINTEGRO DI SIMONE CASELLA

a seguire la lettera inviata al Sindaco di Pisa e ai consiglieri comunali


al Sindaco

ai Capigruppo e ai consiglieri comunali

Comune di Pisa


oggetto richiesta di incontro in occasione del consiglio comunale del 21 Giugno dal Comitato per il reintegro di Simone Casella


Da alcuni mesi è operativo il Comitato per il reintegro di Simone Casella, delegato della Cgil alla ditta Worsp che opera in appalto per la Regione Toscana e l'azienda ospedaliera con mansioni di guardiania  nei principali ospedali della provincia di Pisa.

Il licenziamento di Simone è avvenuto dopo mesi di lotte sindacali all'interno di una vertenza che aveva alcuni obiettivi elementari: l'inquadramento dei lavoratori nel contratto nazionale di riferimento, il rispetto delle normative a tutela della salute e sicurezza della forza lavoro.

La vertenza ha visto contrapposti i lavoratori e i sindacati alla azienda Worsp che solo dopo scioperi e varie iniziative ha iniziato a riconoscere i giusti e legittimi inquadramenti contrattuali con l'intervento anche della azienda Ospedaliera che ha riorganizzato le postazioni di guardianie dotandole di bagni e appositi spazi.

Ma una vertenza che porta all'aumento del costo del lavoro determina spesso l'inasprirsi delle relazioni sindacali e l'applicazione dei codici di comportamento con sanzioni anche per irrisorie mancanze.

Simone è stato licenziato perchè non trovato al suo posto di lavoro, era a poche centinaia di metri a prestare assistenza ad un collega che lo aveva chiamato anche in qualità di delegato sindacale.

A seguito del licenziamento di Simone è iniziata una vertenza legale e al contempo abbiamo dato vita ad un Comitato per il suo reintegro focalizzando l'attenzione su alcuni aspetti dei quali vogliamo informare direttamente i Consiglieri comunali e il Sindaco

  • gli appalti sono sovente costruiti con un costo del lavoro insufficiente e questa triste legge vale anche per la Pa
  • se si aprono vertenze importanti scattano le repressioni che culminano in licenziamenti e sospensioni
  • numerosi dipendenti si sono licenziati, perdendo una sicura fonte di reddito (!) perchè esasperati dalle condizioni di lavoro alle quali sono sottoposti
  • l'azienda worsp sollecitata anche dalla Azienda Ospedaliera non ha partecipato a ben due tavoli nei quali era stata chiamata per discutere in merito alle condizioni lavorative nell'appalto

Chiediamo allora di essere ascoltati e una piccola delegazione del Comitato sarà presente nel Consiglio Comunale del 21 c.m, sarebbe preferibile che l'incontro avvenisse verso le 1415 prima del consiglio comunale stesso.


cordialità e in attesa di risposte vi salutiamo

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