Sindacato di Base Cub: la vergogna degli spogliatoi alla Sesta porta

 a seguire la nota inviata dalla CUB COMUNE PISA

al sindaco

all'assessore Bonanno

al datore di lavoro e alla Rspp

al dirigente Messerini

alle parti sindacali

La situazione in cui versano gli spogliatoi alla sesta porta è a dir poco incresciosa soprattutto se pensiamo agli innumerevoli sopralluoghi effettuati, alle soluzioni prospettate e mai realizzate per un autentico scaricabarile di responsabilità tra uffici e direzioni.

 Prendiamo ad esempio gli spogliatoi della Sesta Porta collocati a piano terra:  da anni denunciamo la inadeguata areazione (non presente aria condizionata/climatizzata), che, ancor di più in estate si fa sentire: il caldo torrido di questi giorni, difatti, non aiuta e il personale si trova costretto a cambiarsi con temperature altissime. Le stesse temperature "africane" si registrano anche negli altri spogliatoi per le informazioni da noi raccolte (sono a casa con il covid e non posso verificare di persona).

Nonostante l'allentarsi delle norme anti covid le docce non sono state ripristinate e  i colleghi si trovano costretti a non lavarsi, sebbene i servizi a cui è chiamata la stessa PM siano prettamente esterni e comportanti un notevole sforzo fisico.

Infine,   è perdurata per  giorni la mancanza di elettricità: anche qui, il tutto costituiva una situazione da comiche, con gli agenti ancora una volta costretti a vestirsi al buio.

Se non fosse la realtà, potrebbe essere un film comico. Ma qui non c'è niente da ridere. Cosa intende fare la Giunta Conti? E gli uffici competenti? Al personale siamo stanchi di raccontare liete novelle di problemi in via di soluzione quando invece la realtà è diametralmente opposta