COMUNICATO CUB A FIANCO DEI DOCENTI DI DUE LICEI DEL PISANO

 COMUNICATO CUB A FIANCO DEI DOCENTI DI DUE LICEI DEL PISANO

Il Ministro Valditara invoca repressioni

Si annunciano ispezioni nelle scuole "ree" di avere invitato Francesca Albanese a parlare del genocidio di cui è vittima il popolo palestinese, qualcuno soffia sul fuoco chiedendo di accertare eventuali responsabilità penali  degli organi scolastici coinvolti

Due licei nel pisano sono sul banco degli imputati per avere invitato Francesca Albanese, relatrice speciale dell'Onu per i territori palestinesi occupati. 

Dal comunicato stampa del Ministro, preceduto da dichiarazioni di esponenti locali del centro destra, si capisce quale sia il clima che vanno costruendo nelle scuole, un clima di paura, magari per scoraggiare in futuro l'invito a intellettuali scomodi e non allineati con le posizioni del Governo. Nei fatti si innalza un muro di burocrazia  avendo paura di un sano dibattito tra corpo docente , studenti e studentesse, le ispezioni poi servono per lanciare un preciso monito agli organi scolastici ledendone la autonomia. 

La colpa di Albanese sarebbe quella di avere denunciato le complicità del governo e di tante imprese con la economia del Genocida, ebbene questi sono i contenuti documentati  e scritti nella denuncia pubblica della relatrice speciale all'ONU per i territori palestinesi occupati. Chi oggi invoca la scuola libera da condizionamenti ideologici ogni giorno invita militari a tenere lezioni su svariate materie, chiede la non adozione di alcuni libri di testo, vorrebbe tacitare i docenti sindacalizzati temendone le idee. 

Un vero disegno reazionario che scambia un testo di denuncia alle Nazioni Unite come una propaganda cieca e incline all'odio e mira esplicitamente a chiudere le scuole dentro letture della realtà preconfezionate a funzionali alle politiche del Governo. Criticare l'esecutivo oggi determina la minaccia di provvedimenti disciplinari, da qui all'autoritarismo il passo è più breve di quanto si creda