In data 10 Luglio , la Rsu e le organizzazioni sindacali sono state convocate
dall'Ufficio personale per ratificare un nuovo accordo decentrato per il 2017

Ma un accordo è stato siglato in realtà da mesi e noi vorremmmo intanto
vederne gli effetti pratici a partire dalla attribuzione delle Progressioni
orizzontali dalla quale sono rimasti esclusi, ad oggi , troppi dipendenti

Che succede?

La legge Madia sta partorendo i primi risultati (nefasti) per il potere di
acquisto e di contrattazione nella Pubblica amministrazione (basti ricordare la
liquidazione delle partecipate, la falsa stabilizzazione dei precari, la
permanenza di tutte quelle regole che hanno come scopo la contrazione del costo
del lavoro e , di conseguenza, la contrazione dei fondi della produttività

Il silenzio assenso di Cgil Cisl Uil verso la Legge Madia la dice lunga sulla
loro volontà, tanto è vero che si sta mettendo in discussione perfino gli 80
euro del bonus Renzi che a detta dei sindacati, e della Madia, avrebbe dovvuto
essere salvato. (si veda Il fatto quotidiano di domenica 9 Luglio)

La direzione personale, con grave ritardo, ha consegnato al collegio dei
revisori il testo del decentrato 2017, anche se la retroattività della Legge
Madia (dal 1 Gennaio 2017 determinerà l'obbligo per le amministrazione di
ritornare sugli accordi stipulati rivedendoli in base alle normative

Nel frattempo il nostro fondo sarà decurtato di sei mila euro e solo per un
caso, per la mancata attribuzione elle nuove Posizioni organizzative, questi
soldi saranno decurtati proprio dal fondo destinato alle Po.

Ma resta il fatto che ogni decurtazione del fondo ha sempre ripercussioni
negative sulle produttività generale e cosi' sarà in prospettiva futura.

C'è poi un'altra, ben piu' grande insidia, quella di considerare gli incentivi
dei tecnici e dell'avvocatura all'interno del fondo della produttività.
Cerchiamo di essere piu' chiari: se fino ad oggi il fondo li escludeva, avro'
in prospettiva qualche problema nella definizione dei tetti di spesa e il
rischio concreto è che alla fine il fondo subisca una decurtazione. Altro
discorso sarebbe rifare tutti i conti considerando anche nel passato questi
proventi all'interno del fondo anche per non avere decremeneti che poi si
traducono in minore produttività

Particolare importante quindi saraà definire i contenuti dei prossimi
regolamenti degli incentivi perchè i vari marchingegni governativi potrebbero
non solo scatenare una guerra intestina alla forza lavoro di ogni ente ma anche
interpretare le varie normative per ridurre il nostro potere di acquisto o per
costringerci a decisioni perequative per compensare le vere disuguaglianze
create dalle normative e dai contratti nazionali

Pensiamo importante informare il personale avvertendolo che le normative sono
ancora in fase di interpretazione e quindi passibili di decisioni che
potrebbero essere le piu' svariate.

Ma restano intanto i pareri della Corte dei Conti e le finalità della Madia
che, ricordiamo, hanno come obiettivo il contenimento della spesa si personale,
trasformando la Rsu in ragionieri per far tornare i conti distribuendo con
equità il salario accessorio (sempre piu' risicato)

I lavoratori e le lavoratrici che hanno votato il vecchio decentrato è bene
che siano messe a conoscenza di quanto sta accadendo

Commenti