Igiene ambientale:nasce il coordinamento nazionale . Sciopero il 12 dicembre

COORDINAMENTO NAZIONALE PER IL NO Il 16 ottobre, a Firenze si è riunita la prima assemblea nazionale dei comitati per il NO agli accordi del 10/12 luglio sul rinnovo del CCNL dell’Igiene Ambientale siglato dalle segreterie dei sindacati confederali CGIL-CISL-UIL e dalla FIADEL. L’assemblea considerando che la maggioranza della forza lavoro del settore, laddove ha potuto pronunciarsi, ha bocciato nettamente tali accordi decide di costituire un coordinamento nazionale stabile per dar vita ad una mobilitazione generale della categoria su una piattaforma alternativa e dal basso che sia reale espressione degli interessi reali dei lavoratori. - PER UN CONTRATTO UNICO DI SETTORE - PER AUMENTI SALARIALI REALI SVINCOLATI DAL FINANZIAMENTO FORZOSO DEGLI ENTI BILATERALI - PER IL RICONOSCIMENTO DEL CARATTERE USURANTE DEL NOSTRO LAVORO - NO ALL’AUMENTO DELL’ORARIO E DEI CARICHI DI LAVORO - NO ALL’INTRODUZIONE DEL LIVELLO S - PER GARANTIRE LE TUTELE PREVISTE DALL'ARTICOLO 18 SULLA SALVAGUARDIA DEL POSTO DI LAVORO L’assemblea decide quindi di aprire lo stato di agitazione ed individua nella giornata del 12 dicembre la data utile per realizzare una prima giornata di sciopero dell’intero settore. Si richiede alle organizzazioni sindacali di categoria che condividono questa piattaforma di promuovere immediatamente e congiuntamente le procedure necessarie a realizzare lo sciopero. Il coordinamento promuoverà a livello territoriale tutte le iniziative necessarie a denunciare manipolazioni dell’esito delle consultazioni “certificate” gestite in maniera non trasparente, come evidenziano i primi verbali Regionali (in cui i risultati delle consultazioni Utilitalia e Fise sono volutamente sommati e confusi). Convochiamo per il 13 novembre a Roma una seconda assemblea del coordinamento nazionale preceduta da assemblee e iniziative locali COORDINAMENTO NAZIONALE PER IL NO AGLI ACCORDI SINDACALI DI LUGLIO SULL'IGIENE AMBIENTALE

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