Voucher: facciamo il punto

I dati diffusi dall'Osservatorio Inps parlano della grande ascesa dei voucher Per tacere le critiche sempre piu' numerose , e articolate, verso l'utilizzo dello strumento voucher al posto di regolari contratti, il Governo ha deciso alcuni correttivi con il Dlgs 185/2016 prevedendo una procedura di comunicazione preventiva (non per tutte ma solo alcune categorie di committenti) ma nulla ha detto degli obblighi teoricamente già esistenti. Ci ha pensato l’Ispettorato nazionale con una comunicazione che a detta de Il sole 24 ore applicherebbe una lettura eccessivamente rigida delle normative da adempiere Vediamo allora i futuri scenari La prima comunicazione del datore di lavoro dovrebbe partire all'acquisto dei voucher , ovunque l'acquisto avvenga (Inps, poste, un semplice tabaccaio, una banca...) comunicando nome e cognome del prestatore d'opera, il suo codice fiscale e il luogo di utilizzo della prestazione A ogni singola prestazione il committente deve comunicare con email all'Ispettorato del lavoro la prestazione e deve farlo almeno 60 minuti prima del suo effettivo inizio (un lasso di tempo ridicolo) con la effettiva durata della stessa Teoricamente per ogni prestazione dovrebbe partire una autonoma comunicazione, per esempio se fai 3 ore di mattina e 3 nel pomeriggio deve partire una doppia email all'Ispettorato e con almeno una ora di anticipo rispetto all'inizio della prestazione ricordandosi sempre di specificare nome , cognome, codice fiscale e la durata dell'opera Per L'Ispettorato vale solo la email, per il Governo basterebbe invece un semplice sms per attivare il voucher Attenzione che se la denuncia Inps viene regolarmente effettuata ma non la comunicazione preventiva, non scatta l'accusa di lavoro nero ma una semplice multa per omessa comunicazione Alla luce di queste scarne considerazioni, siete dell'avviso che il Governo abbia introdotto dei reali paletti per impedire l'uso allegro dei voucher? A nostro avviso decisamente no, senza dimenticare che gli ispettorati del lavoro da anni hanno carenze di organico cosi' macroscopiche da non effettuare neppure controlli programmati con largo anticipo, immaginiamoci allora una task force per scongiurare l'uso illecito e illegale dei voucher

Commenti