Annotazioni metodologiche sul Pil e sull'utilizzo improprio del Pil PPA
Annotazioni metodologiche sul Pil e sull'utilizzo improprio del Pil PPA
di Andrea Vento
Il Fondo Monetario Internazionale utilizza il Pil a prezzi costanti perché è un modo per misurare la crescita economica reale di un Paese, eliminando l’effetto dell’inflazione o della deflazione sui prezzi. Il PIL a prezzi costanti valuta, infatti, la produzione di beni e servizi finali a prezzi fissi, cioè i prezzi di un anno base scelto come riferimento.
Il PIL pro capite, a parità di potere d’acquisto (PPA), è il Prodotto interno lordo pro capite convertito in dollari internazionali utilizzando i tassi di parità del potere d’acquisto nel 2017; ciò significa che un dollaro internazionale ha lo stesso potere d’acquisto sul PIL che ha il dollaro statunitense negli Stati Uniti.
Utilizzando il PIL pro capite a prezzi costanti si può confrontare il PIL di diversi anni senza che sia influenzato dalle variazioni dei prezzi. In questo senso, il PIL a prezzi costanti è diverso dal PIL nominale, che utilizza i prezzi correnti di ogni anno per valorizzare la produzione e che, quindi, può aumentare o diminuire a causa delle variazioni dei prezzi, anche se la quantità di beni e servizi prodotti non cambia.
Per calcolare il PIL reale, bisogna depurare il Pil nominale dall’incremento o dalla diminuzione dei prezzi, usando un indice chiamato deflatore del PIL
Il PIL a prezzi costanti è uno degli indicatori più usati per valutare nel caso di quello pro capite il livello di sviluppo e di benessere in senso lato.
Il PIL totale invece misura la potenza economica di un paese. Mentre la variazione annua del PIL a prezzi costanti offre indicazioni sul livello di salute di una economia e sulla sua competitività.
Il Pil PPA totale è un indicatore apparso solo molto recentemente sullo scenario mediatico è quindi del tutto inappropriato utilizzarlo per comparare la potenza economica fra paesi.
L'unico utilizzo corretto è nella versione pro capite perché viene calcato sulla base del costo di un paniere di beni, come per l'inflazione e quindi è rapportato al costo della vita interno di un paese. Essendo quantificato in dollari e rapportato al costo della vita Usa pochi stati, ad esempio Norvegia e Finlandia, avranno un valore inferiore al Pil pro capite nominale a prezzi costanti, mentre in tutti gli altri stati avviene il contrario.
La differenza fra i 2 è tanto maggiore quanto il costo della vita è più basso.
Ci sono stati africani nei quali il Pil pro capite PPA è più del doppio di quello nominale.
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