igiene ambientale:serriamo le fila contro il contratto capestro

Igiene ambientale: una intesa contrattuale da respingere

In questi giorni sono iniziate le assemblee nell'igiene ambientale. settimane di disinformazione da parte dei sindactai firmatari (cgil, cisl uil e fiadel) per pilotare il voto dei lavoratori a favore di una intesa che calpesta la nostra dignità

Arrivano sindacalisti dalla facile parola a sciorinare dati e informazioni parziali , a sciorinare narrazioni aberranti per occultare la realtà dei fatti

Volete alcuni esempi?

l'orario settimanale passa da 36 a 38 ore settimanali, 16 giornate lavorative in piu' all'anno . Se la cavano con soli 5 giorni di riposi compensativi, restano 11 giorni in piu' di lavoro a costo zero per l'azienda. Il nostro lavoro è sempre piu' gravoso, aumentano i carichi e le malattie\patologie causate da turni massacranti. Un danno economico e una condizione di vita decisamente peggiorata, noi ci rimettiamo in termini economici e di salute

Fino ad oggi il tempo tuta era conteggiato all'interno dell'orario di lavoro, giusto il tempo per indossare la divisa e per una doccia a fine turno. Abbiamo dovuto fare ricorso alla Magistratura del lavoro per ottenere questo diritto che viene oggi cancellato dall'accordo sindacale

la nuova classificazione del personale è decisamente al ribasso, con livelli inferiori (e paga più bassa) pretenderanno maggiori mansioni e un ricorso alla flessibilità che peggiorerà le condizioni di vita e di lavoro. In un colpo solo vengono cancellati tutti gli articoli dei precedenti contratti(ottenuti con decine di ore di sciopero e di lotta) che assicuravano tutele e rispetto delle mansioni e della nostra stessa professionalità

Gli aumenti accordati sono in piu' trances e nettamente inferori alle necessità, non recuperiamo potere di acquisto e gli aumenti non arrivano neppure a compensare le ore in piu' di lavoro (se le confrontiamo con quanto avremmo preso lavorando in straordinario)

Ci sono poi tutte le premesse per ridurre ulteriormente il diritto di sciopero, anche le normative sulle malattie brevi sono per noi una rimessa

invece di incrementare la busta paga si destinano soldi alla sanità e previdenza inetgrativa gestita dai datori di lavoro con i sindacati

Era possibile conquistare una intesa contrattuale diversa? Sicuramente sì , basta  leggere questa bozza di intesa per capire che a rimetterci sono solo i lavoratori e a guadagnarci le aziende

Ora ai lavoratori la parola e la scelta: scavarsi la fossa con le proprie mani o provare a resistere alla barbarie che incombe








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