Pregiudizio perbenista o rassegnazione? Verità e giustizia per Abd Elsalam Ahmed Eldanf, . Tutti a Piacenza
All'indomani dell'uccisione del facchino di Piacenza, il Fatto quotidiano ha diffuso un video esclusivo che sarò dirimente per l'accertamento dei fatti.
(http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/09/16/piacenza-il-video-esclusivo-dellinvestimento-delloperaio-avvocato-dimostra-che-non-vi-fu-istigazione-e-un-incidente/560569/)
Sono ovviamente seguite le dichiarazioni dei legali a difesa dei padroni del magazzino Gls . A noi non interessa la cronaca se non ribadire che un operaio è stato ucciso nel corso di un picchetto e non c'è niente di accidentale e fortuito visti gli innumerevoli precedenti con manifestazioni della logistica investiti da corrieri o vittime di aggressioni di padroncini.
I picchetti fanno male ai padroni, sono una forma di lotta efficace ma dolorosa, non sono come gli scioperi farsa di cgil cisl uil cogestiti con l'azienda e le istituzioni locali
Siamo basiti dalla ricostruzione rapida operata dalla Questura, siamo certi che acquisire maggiori prove e informazioni sarebbe stato preferibile anche per i tutori dell'ordine
La Procura ha accertato che al momento della uccisione non erano in atto picchetti o blocchi ma alcuni filmati smentirebbero questo ipotesi.
Una volta archiviata, non certo per noi, la morte del nostro compagno, siamo certi che Governo , sindacati e confindustria non esiteranno a limitare il diritto di sciopero, non a caso Sole 24 ore parla esplicitamente di nuovi protocolli di regole condivise e rispettate. Si parla di un Far west quando ci si riferisce non alle paghe da miseria, alla assenza di tutele per i facchini ma ai presidi, picchetti , alle lotte operaie, ai sindacati di base.
Ripristiniamo allora la legalità ma a senso unico, legalità e regole a governare in silenzio il trattamento disumano nei magazzini, a limitare o impedire il diritto di sciopero, a impedire le forme di lotta efficaci che stanno restituendo dignità e forza ai facchini
(http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/09/16/piacenza-il-video-esclusivo-dellinvestimento-delloperaio-avvocato-dimostra-che-non-vi-fu-istigazione-e-un-incidente/560569/)
Sono ovviamente seguite le dichiarazioni dei legali a difesa dei padroni del magazzino Gls . A noi non interessa la cronaca se non ribadire che un operaio è stato ucciso nel corso di un picchetto e non c'è niente di accidentale e fortuito visti gli innumerevoli precedenti con manifestazioni della logistica investiti da corrieri o vittime di aggressioni di padroncini.
I picchetti fanno male ai padroni, sono una forma di lotta efficace ma dolorosa, non sono come gli scioperi farsa di cgil cisl uil cogestiti con l'azienda e le istituzioni locali
Siamo basiti dalla ricostruzione rapida operata dalla Questura, siamo certi che acquisire maggiori prove e informazioni sarebbe stato preferibile anche per i tutori dell'ordine
La Procura ha accertato che al momento della uccisione non erano in atto picchetti o blocchi ma alcuni filmati smentirebbero questo ipotesi.
Una volta archiviata, non certo per noi, la morte del nostro compagno, siamo certi che Governo , sindacati e confindustria non esiteranno a limitare il diritto di sciopero, non a caso Sole 24 ore parla esplicitamente di nuovi protocolli di regole condivise e rispettate. Si parla di un Far west quando ci si riferisce non alle paghe da miseria, alla assenza di tutele per i facchini ma ai presidi, picchetti , alle lotte operaie, ai sindacati di base.
Ripristiniamo allora la legalità ma a senso unico, legalità e regole a governare in silenzio il trattamento disumano nei magazzini, a limitare o impedire il diritto di sciopero, a impedire le forme di lotta efficaci che stanno restituendo dignità e forza ai facchini
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