La storicità della residenza per l'accesso ai nidi è sbagliata e non fa crescere la città
La storicità della residenza non fa crescere la nostra città
Prima gli italiani o prima i cittadini che pagano le tasse e rispettano le norme della convivenza civile?
Nel
documento unico di programmazione redatto dalla Giunta Conti si parla
di revisione delle modalitàò di accesso ai nidi dell'infanzia, rivedere
quindi procedure e criteri con i quali vengono assegnati i posti negli
asili nido premiando chi è da piu' tempo residente nel territorio
comunale.
Ma Pisa è una città con 90 mila
abitanti effettivi, molto di piu' sono quelli che lavorano a Pisa o
hanno scelto di abitare nei comuni limitrofi perchè il costo delle
abitazioni è piu' accessibile. Di questo il Sindaco Conti non parla, dei
pisani "emigrati" nella Provincia per motivi economici e per la
speculazione immobiliare che ha innalzato i costi degli affitti e delle
case. E tra questi lavoratori molti sono coloro che portano dietro figli
iscrivendoli alle scuole pisane.
Forse che
questi lavoratori, o lavoratrici che siano, sono cittadini di serie B,
lavorano nelle aziende pisane, pubbliche e private, e dovrebbero per la
non residenza pagare lo scotto di essere esclusi dalle scuole?
E
che dire poi dei tanti ex studenti che hanno deciso di mettere radici a
Pisa e non potendo contare su anzianità di residenza (quanti di loro
avranno pagato affitti al nero per anni?) dovranno rinunciare a mettere
su famiglia nella città che considerano loro?
E
infine la storicità della residenza avrà la meglio su altri criteri
sociali e di reddito penalizzando magari le famiglie meno abbienti' E
avere un figlio o una figlia al nido potrebbe consentire a chi non ha un
lavoro di cercarlo o a chi lo possiede di non dissanguare le esangue
finanze con baby sitter .
La storicità della
residenza non tiene conto di innumerevoli fattori che invece andrebbero
presi in esame, chi l'ha elevata a criterio di accesso sembra non
conoscere l'economia e la storia stessa della nostra città.
Sindacato generale di base
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