Domani alle ore 10 alle partenze del Galilei. Basta sacrifici per i lavoratori degli appalti e dell'indotto Galilei

Abbiamo indetto questa conferenza stampa per richiamare l’attenzione della stampa sulla situazione di estrema precarietà e incertezza in cui si trovano i lavoratori e le lavoratrici degli appalti e delle attività connesse allo scalo aeroportuale Galilei.

Gli effetti della pandemia si fanno sentire sulla forza lavoro dei tanti negozi da settimane chiuse e senza certezza alcuna sui tempi e sulle modalità della ripresa del trasporto aereo da cui dipendono le attività stesse.

Gran parte della forza lavoro ha contratti part time e pensiamo che la proprietà dei negozi, ossia Toscana aeroporti, voglia ben presto esigere il pagamento dei canoni e di tutte le spettanze previste dai contratti. L’assenza di liquidità potrebbe assestare un colpo mortale alle attività e chiusi i battenti molti lavoratori e lavoratrici perderebbero il posto.

La grande incertezza sui tempi e sulle modalità con le quali ripartirà il trasporto aereo generano incertezze anche riguardanti gli appalti, sia quello del BHS che il lotto 8H basato sul carico e scarico bagagli a  cui è connessa la pulizia degli aeromobili e altre attività. Ad oggi la forza lavoro beneficia di un ammortizzatore sociale pagato a meno dell’80% della normale retribuzione ma i soldi perduti potrebbero essere assai di piu’ qualora venissero meno anche alcune voci retributive accessorie.

 

Lo scalo di Pisa ha subito grandi ripercussioni essendo legato al traffico passeggeri e non  a quello delle merci che invece transita sullo scalo di Firenze. Anche questo aspetto è degno di attenzione perché non si capisce la ragione per la quale alcuni vettori non siano stati spostati su Pisa consentendo a molti dipendenti di tornare in servizio attivo.

 

Gli appalti prima menzionati sono attualmente in proroga e non vorremmo che dopo la stagione estiva avvenisse una ridefinizione del budget degli stessi bandendo una gara con forti ribassi che avrebbe ripercussioni negative sulla forza lavoro degli appalti con il concreto rischio della perdita occupazionale e retributiva.

 

Per queste ragioni Sgb, delegati e lavoratori della CFT hanno convocato una conferenza stampa \presidio davanti alle Partenze del Galilei, per richiamare l’attenzione della cittadinanza e di Toscana aeroporti alle problematiche dei lavoratori degli appalti e di tutte le attività legate al Galilei.

Appuntamento domani ore 10 alle Partenze

 

SGB PISA, lavoratori e delegati CFT

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