Il Covid distrugge 54 mila attività. Sindacalizzare le piccole attività

Nei giorni scosi si è tenuto un presidio al Galilei nel quale i lavoratori hanno denunciato la loro preoccupazione per i posti di lavoro nell'indotto aeroportuale guardando anche alle innumerevoli attività collegate allo scalo di Pisa . Parliamo dei negozi dentro lo scalo ma anche di tante attività connesse al Galilei (dall'affitto delle macchine ai bar, ai BB nei quartieri limitrofi fino alle ditte di pulizia)

Siamo convinti che siano proprio queste attività ad avere maggiori difficoltà nella ripartenza non avendo liquidità per pagare affitti e costi di impresa e una volta finito il divieto di licenziamento potrebbero aprire le procedure licenziamenti collettivi.

Sono a rischio migliaia di posti di lavoro tra bar, ristoranti e negozi nei quali lavorano pochi dipendenti senza sindacato, urge estendere a queste realtà tutele individuali e collettive che invece nel corso degli anni sono state indebolite o demandate invece ai sindacati cosiddetti rappresentativi che alla fine ben poco faranno per unificare istanze inserendole in una vertenza collettiva.

Stando ai dati di Confcommercio sono circa 54 mila le attività a rischio di riapertura con un numero di lavoratori superiore a 120 mila unità