Indennità e Polizia Locale. Alcune considerazioni

Negli ultimi anni abbiamo toccato  con mano le iniquità dei contratti nazionali, incapaci di assicurare aumenti contrattuali salvaguardando potere di acquisto e di contrattazione hanno solo pensato a inserire indennità legate ai profili professionali. Fatto sta che dopo 9 anni di blocco contrattuale se la sono cavata con 80 euro di aumenti e nel frattempo il ccnl è scaduto da un anno e mezzo e se la cavano con la miseria di una decina euro al mese di indennità vacanza contrattuale.

Negli enti locali, educatrici e agenti di Pm beneficiano di istituti contrattuali legati alla specificità del loro lavoro. Vogliamo forse togliere questi istituti contrattuali? No, non è certo questa la nostra posizione, pensiamo tuttavia che sarebbe stato meglio, e sicuramente piu' giusto, prevedere un apposito inquadramento professionale collegato a un certo salario, invece si continua a ragionare nei termini delle indennità che alla fine scatenano polemiche sulla loro eventuale cumulabilità e alimentano divisioni tra lavoratori e lavoratrici. Meglio allora un salario dignitoso legato alla professione .

Di sicuro, stravolgeranno, in epoca pandemica, gli istituti contrattuali e soprattutto la declaratarie dei profili professionali nell'ottica di ottenere sempre piu' mansioni esigibili dai singoli lavoratori. E gli agenti di Pm, in questa situazione di emergenza, vengono tirati da una parte e dall'altra per andare a ricorprire ruoli e incarichi di vario genere.

Un agente di Pm non dovrebbe essere impiegato nell'ordine pubblico ma invece viene sovente utilizzato a tale scopo, tuttavia dovrebbe avere le stesse coperture antiinfortunistiche di Ps e Cc, invece nel caso di infortunio o malattia professionale continua ad avere minori tutele.

Poi c'è il vero caos relativo al cumulo delle indennità e gli interventi della Magistratura contabile sono spesso contraddittori e con sentenze contrastanti, ad esempio quelle riguardanti il cumulo dell'indennità di ordine pubblico con quella di servizio esterno, prevista dall'articolo 56-quinquies del contratto del 21 maggio 2018 per il personale addetto al servizio di polizia locale.

Per la Corte dei Conti Veneta, ordine pubblico e servizio esterno sono cumulabili perchè si tratta di due nozioni e compiti ben diversi, in contrasto crediamo con la circolare del Ministro degli Interni del 16 Marzo 2020 che giudicava incompatibile l'indennità di ordine pubblico con quella dei servizi esterni e con i servizi realizzati insieme a militari, Cc e PS.

.Nel corso degli anni abbiamo assistito al solito scaricabarile tra Aran, Ministero della Funzione Pubblica e Ministero degli Interni, ora qualcosa in piu' dice la Corte dei Conti del Veneto ma la confusione regna sovrana e si ripercuote negativamente sui singoli Enti locali  e sui nostri stessi salari.

In estrema sintesi

- il contratto prevede la cumulabilità  del servizio esterno con l'indennità di turno per il personale turnista (articolo 23), con l'indennità di vigilanza (articolo 37, comma 1, lettera b, del contratto del 1995) e con i compensi della produttività
- l'indennità di ordine pubblico non andrà confusa con un'altra  indennità, quella di servizio esterno prevista dal citato articolo 56-quinquis, le due indennità saranno quindi cumulabili perchè l'ordine pubblico ha un carattere eccezionale ed esterno e quindi non ordinario

Sarà sufficiente quindi evitare ogni forma di sovrapposizione tra ordine pubblico e le competenze ordinarie  proprie della polizia locale e su questo punto andrebbe riaperta una lunga discussione.

A nostro modesto avviso questa Sentenza viene influenzata fortemente dal Pacchetto sicurezza di Salvini e dal continuo ricorso all'ordine pubblico da parte di Prefetti e Questori. Se dal punto di vista prettamente economico gli agenti di Pm possono gioire di fronte alla cumulabilità di certe indennità, dall'altra parte possono ritenersi soddisfatti di venire sempre piu' inquadrati come una forza da utilizzare per l'ordine pubblico a discapito di tutte le altre funzioni spettanti alla Polizia locale? Noi pensiamo di no



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