Solidarietà a Eliana

Eliana Como rappresenta la minoranza della Cgil. è una donna combattiva che insieme ad altri ha deciso di attuare tre giorni di sciopero della fame a Bergamo in occasione della visita di Mattarella.

A Eliana va la nostra solidarietà perchè questo gesto non è stato dettato da disperazione ma rappresenta invece un grido di allarme contro la impunità per i contagi, richiama l'attenzione verso le responsabilità politiche di chi per anni ha disinvestito in sanità e prevenzione, di quanti hanno mantenuto aperti i luoghi di lavoro nelle settimane del contagio.

I fatti della Bartolini di Bologna dimostrano che la filiera produttiva e i contagi vanno di pari passo, i contagi si diffondono con la  stessa velocità di circolazione delle merci che impongono condizioni di lavoro senza sicurezza.

Dei tamponi si parla ormai ben poco e questo non aiuta a tracciare i contagi, gli asintomatici e a combattere con efficacia il virus.

Per questo siamo solidali con quanti stanno lottando per rivendicare giustizia e verità per gli ammalati e i morti da covid e rivendicano investimenti reali per la sanità solidarizzando con i lavoratori sospesi e licenziati in nome di quella fedeltà aziendale che serve solo a occultare una realtà diffusa che andrebbe invece modificata, quella realtà che ha visto il sistema sanitario impreparato ad affrontare il Coronavirus dopo anni di tagli agli organici, alla ricerca, ai posti letto, dopo la chiusura di tanti plessi ospedalieri in nome della riduzione di spesa.

Delegati\e sgb di Pisa