La Cub per la libertà didattica, di insegnamento e di assemblea per studenti e lavoratori: No alle ispezioni Ministeriali nelle scuole!
ascolta l'intervento della CUB
Non si parli dell'attualità!
Forse a non essere gradita nel Ministero è proprio l'attualità, eppure da quando esistono le assemblee studentesche sono gli argomenti vissuti a provocare indignazione e il bisogno di approfondimenti.
Gli ispettori non sono mai stati inviati davanti alle proteste di genitori e insegnanti sulla presenza di militari nelle scuole a trattare innumerevoli argomenti tra i quali la storia. E attenzione che parlare dell'eroismo dei militari nella seconda guerra mondiale, magari quando combattevano a fianco dei nazisti, potrebbe essere un argomento assai scivoloso sul quale innestare campagne e accuse di revisionismo storico.
Si è parlato anche di estremi di reato perchè la relatrice avrebbe “accusato l’attuale governo di essere fascista e complice di un genocidio".
Noi non eravamo presenti alla assemblea, abbiamo sentito qualche ministro tuonare contro chiunque voglia accostare il Governo al genocidio promettendo azioni giudiziarie per tutelare il buon nome della Maggioranza.
Tuttavia ci chiediamo chi abbia letto, tra gli accusatori, i testi dell'Albanese e le relazioni presentate all'Onu, forse sono proprio le argomentazioni utilizzate ad essere sul banco degli imputati? Chiedere la fine di rapporti commerciali con Israele è una richiesta inammissibile? O deve essere bandita ogni domanda relativa alle complicità politiche, finanziarie e industriali con l'operato di uno Stato? O, per chiudere, è proprio l'accusa di Genocidio che si vuol bandire?
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