Polizia Locale: la replica del Sindacato di Base Cub del Comune di Pisa alla nota del comandante

 

In risposta al Comandante della Pm: una ricostruzione dei fatti e degli impegni non oggettiva

Da parte del Comandante Pm è pervenuta una nota in merito allo Stato di agitazione del personale, nota inviata anche alla Prefettura e probabilmente concertata con la Giunta (con settimane di ritardo)

Il Comandante non dice che le avvenute sanificazioni\verifiche  dei locali nella sesta Porta sono frutto di una ispezione Asl e non iniziativa autonoma della Direzione, dell'ufficio prevenzione e sicurezza, del datore di lavoro del Comune di Pisa.

Se non ci fosse stata la visita dell'Asl con tanto di prescrizioni, avrebbero effettuato verifiche e controlli? A guardare il passato  diremmo di no, solo in presenza di allagamenti, ispezioni e guasti sono stati attivati i controlli e gli interventi necessari

Gli spazi adibiti a spogliatoi sono sempre gli stessi, angusti e con armadietti insufficienti a contenere gli indumenti di servizio e i dpi, gli impegni assunti con personale e sindacato disattesi in merito al trasferimento in un piano della sesta Porta tanto che gli operai del Comune sono dovuti intervenire negli spogliatoi adiacenti all'ex Palestra per fissare al muro delle scaffalature

In merito alla integrazione della Polizia locale con le altre Forze di Polizia ci si mantiene sul generico visto che le nostre richieste erano ben altre e finalizzate a un  cambio di rotta da parte dell'Amministrazione sull'utilizzo degli agenti Pm. Interazione e integrazione necessitano di ben altri impegni e sforzi

Laddove si parla dell'Unità cinofila della Pm si omette di dire che il supporto alla stessa è stato assai scarso come dimostra le ore di lavoro eccedenti del personale impiegato costretto, pare, a prendere ferie per accompagnare i cani agli esami previsti.

Sarebbe altresi' possibile effettuare qualche servizio con la cinofila in modo più mirato quando oggi si opera solo all'interno di servizi congiunti, insomma maggiore sostanza e meno "spot"

Laddove si parla della formazione obbligatoria sarebbe il caso di redigere un piano formativo finalizzato anche ai vari nuclei ricordando che nel recente passato alcuni colleghi hanno frequentato corsi pagandoli di tasca propria o senza prevedere gli stessi in concomitanza con gli orari di lavoro

Accesso SDI: siamo tutti a conoscenza che l'accesso alla banca dati SDI sia questione di rilevanza nazionale. Tuttavia, sarebbe auspicabile, visti proprio i servizi congiunti, che durante le attività di normale presidio e controllo del territorio della PM, fosse possibile richiedere almeno la visione della stessa, in particolare dei precedenti foto-dattiloscopici direttamente sul posto (vedi alla prima pattuglia di PS o CC più vicina territorialmente) e non dover procedere a richieste formali tramite C.O. o addirittura dovendosi recare direttamente in Questura. Il tutto ai fini di efficacia ed efficienza del servizio degli operatori della PM, agenti di P.G. e di P.S., sebbene quest'ultima qualifica con funzioni ausiliarie: si tende troppo spesso a confondere la dizione corretta di "agente di P.S. con funzione ausiliaria" con "qualifica di agente ausiliario di P.S."

Sul nuovo Regolamento di Polizia Locale si evince che il coinvolgimento sindacale avverrà a cose praticamente fatte, la nostra richiesta in Prefettura era invece ben altra. E sempre sul Regolamento giudichiamo fin troppo generiche le osservazioni del comando che si limita a rispettare le direttive Anci che sappiamo essere soggette a interpretazioni difformi e sovente contraddittori

Sulle modalità di interscambio del personale vorremmo ricordare che i criteri dovrebbero essere non punitivi verso il personale che chiede l'avvicinamento a casa o almeno essere identici a quelli adottati in precedenti interscambi concessi dal Comando (mentre se ne negavano altri)

Ci sembra evidente che gli impegni richiesti al Comando Pm fossero ben altri, resta il fatto che ad oggi solo il Sindacato di base Cub abbia qualcosa da dire  e da obiettare nel rispetto del mandato conferitoci dall'assemblea di personale

Sindacato di Base Cub Comune Pisa