Assemblea popolare a Pisanello: la parola alla casa del Popolo sulle problematiche dei quartieri
Convocata
una assemblea al circolo di Pisanello Giovedi' 8 Febbraio, dalle ore
21,15, sui problemi dI Pisa est, a pochi giorni dalla pubblicazione
dell'analisi epidemiologica.
Abbiamo
chiesto a Federico Giusti e Alessio Venturi la ragione di questa
assemblea che segue la denuncia fotografica che ha evidenziato la
mancata pulizia di alcune aree, l'abbandono di altre, erbacce, monumenti
nel degrado, marciapiedi da ricostruire, manutenzione di strade
carente. L'assemblea si terrà nei locali della casa del popolo in via
Marsala e nella occasione, gli organizzatori, hanno sintetizzato alcuni punti a tutela della salute dei cittadini
Nei
giorni scorsi è stata pubblicata l'analisi epidemiologica sul nostro
territorio, analisi redatta dal Cnr . Rimandiamo ad una sintesi del
rapporto di studio visto che l'intero documento risulterebbe difficile
da leggere per molti\e (http://www.ambiente.comune.pisa.it/DatiArcGISServer/SiteRefDoc/PDF/SaluteUmana/Epidemiologico/2017/rapporto_di_sintesi_studioPisa_18jul2017.pdf).
Su questo rapporto è bene porci alcune domande, è bene farlo insieme
per trovare alcune risposte e muovere ulteriori quesiti al cnr, al
comune.
l'analisi
epidemiologica redatta da Comune e Cnr mette in evidenza la
pericolosità dell'inceneritore, una minaccia per la salute pubblica.
Esistono alternative all'inceneritore e quali?
Le
alternative all’inceneritore esistono: tieniamo conto che già oggi ci
finisce una piccola parte del rifiuto urbano, quella residua dalla
raccolta differenziata. Il resto sono rifiuti speciali non domestici.
Ricordiamo
inoltre che con l’incenerimento buona parte dei rifiuti non brucia e
rimane sotto forma di scorie e ceneri (circa il 40%), e questa rimanenza
va in discarica: quindi l’inceneritore, oltre a inquinare, serve a
eliminare solo una parte del rifiuto.
Basterebbe
migliorare la qualità di quella parte con ulteriori trattamenti
meccanici e, ad esempio, inertizzare quanto rimane (procedimenti che
rendono stabile e quindi innocuo il rifiuto, esistono diversi esempi già
adottati in numerose città italiane…).
Ma
il problema è che manca una vera filiera del riciclo che sviluppi una
rete industriale attorno ad ogni singolo prodotto e dei sistemi
innovativi di raccolta che permettano la sensibile riduzione delle
imposte ai cittadini disposti ad attuare la differenziata: economia,
lavoro e risparmi potrebbero essere generati con una seria gestione
integrata.
il
rapporto sminuisce comunque alcuni dati. Da anni sappiamo che le
malattie oncologiche a Pisa e Livorno sono tra le piu' alte del paese,
ora dai nuovi dati sembrerebbe di no. Dove sta la verità?
Non
conosciamo con precisione i dati delle malattie oncologiche a Pisa
anche se non mancano articoli che anni fa parlavano di numerose
criticità nell'area tra Pisa e Livorno. Lo studio epidemiologico si
concentra su alcune forme particolari di tumore che possono essere in
relazione con la qualità ambientale. Nel rapporto non si considerano gli
stili di vita come le abitudini riguardanti alcool e fumo: quindi anche
chi non ha atteggiamenti a rischio è comunque sottoposto ad una
maggiore probabilità di contrarre le patologie. A questo punto è
necessario approfondire nel dettaglio le possibili implicazioni di
questo inquinamento cronico presente e verificare altri possibili
effetti negativi, come ad esempio sui prodotti agricoli.
il
rapporto non prende in considerazione il territorio cascinese,
quell'ansa dell'arno a ridosso di Pisa dove finiscono le polveri
dell'inceneritore. Un tuo giudizio?
Questo
è sicuramente è un limite, può essere comprensibile per una prima fase
commissionata dal Comune di Pisa, ma dopo questi risultati riteniamo
fondamentale che sia realizzata una ricerca analoga, ad esempio a carico
della Regione, su tutto il territorio potenzialmente coinvolto. Quello
su cui dobbiamo insistere è che si usino questi dati per ulteriori
approfondimenti d’area, basta nascondere la testa sotto la sabbia.
Quali sono le vostre richieste?
Le
richieste scaturiscono dal confronto con i cittadini , quindi
aspettiamo l'assemblea ma nel frattempo potremmo partire rispondendo,
la domanda la rivolgiamo agli amministratori, alle foto scattate nel
mese di Gennaio che bastano a evidenziare i problemi. I locali della ex
circoscrizione di via Fiorentina da anni vuoti, il Comune accolga la
nostra proposta per un utilizzo dell'immobile a fini sociali. Prepariamo
insieme attività culturali e sociali rivolte al quartiere, sono
proposte concrete sulle quali invitiamo la stessa amministrazione ad
aprire un confronto.
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