10 giorni di quarantena costeranno ai lavoratori 500 euro

Lamancata copertura previdenziale della quarantena rappresenta un salasso per i lavoratori colpiti dal covid. La legge impone ai lavoratori una quarantena pari a 10 giorni per i non vaccinati che passano invece a sette giorni per i vaccinati, sforzata saranno a nostro carico ossia senza retribuzione. 

Accadrà nel settore privato con tante aziende che non potendo contare sulla prestazione lavorativa non pagheranno i dipendenti che per la salute pubblico resteranno in quarantena a casa senza riscuotere alcun risarcimento.

Quando scrivevamo che i costi della pandemia sarebbero stati pagati dai lavoratori e dalle lavoratrici venivamo accusati di essere i soliti instancabili estremisti, oggi i fatti sono cosi' incontrovertibili da darci ragione.

Secondo Il sole 24 Ore la perdita potrebbe arrivare a quasi 500 euro e dubitiamo fortemente che ci siano imprenditori disposti a pagare la loro forza lavoro di propria sponte .visto che questi soldi poi sarebbero soggetti a trattenute varie (la soluzione per qualche sindacalista potrebbe essere quella di non pagare la retribuzione ma di esentare dalle tasse qualche contributo aziendale magari con il sostegno di Enti bilaterali o con ricadute negative sul futuro importo dei premi aziendali)

E ci sembra che la quarantena dovrebbe essere pagata non solo ai lavoratori della Pa ma a tutti indistintamente perchè si tratta di provvedimenti atti a salvaguardare la salute pubblica e nell'interesse generale.

Fino al 30 Giugno c'è la copertura economica per i lavoratori fragili ma cosa accadrà per i restanti sei mesi dell'anno? Le categorie piu' deboli e i soggetti fragili saranno probabilmente le vittime sacrificali del contenimento dei costi facendo venire meno il diritto alla salute.

Il vero e solo obiettivo resta quello di pagare per tutti la quarantena ma Governo e imprenditori hanno idee ben diverse

 

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