La sudditanza della politica al cospetto delle aziende: il caso di Toscana aeroporti

Alla fine la Regione Toscana ha accordato i 10 milioni a Toscana Aeroporti senza nulla chiedere in cambio accettando supinamente la decisione della società di vendere Toscana aeroporti handling. E allo stesso tempo La Giunta regionale ottiene  il voto delle opposizioni di centro destra a favore della nuova pista di Peretola, anche quello  dei consiglieri che si erano sperticati nel rivendicare la difesa dello scalo di Pisa.

E nulla viene detto dei lavoratori degli appalti, centinaia di uomini e donne da anni con contratti part time e sottopagati, per i quali si profila un autunno a dir poco problematico all'insegna della crisi occupazionale specie se le gare saranno aggiudicate al ribasso decretando tagli del personale e drastiche riduzioni orarie.

Nulla ci aspettavamo dal Consiglio regionale toscano, in questi mesi le commissioni non hanno mai preso in considerazione le istanze dei lavoratori degli appalti e soprattutto non hanno vincolato la concessione dei 10 milioni di euro alla salvaguardia di tutti i posti di lavoro conservando appalti e società oggi operanti negli scali di Pisa e di Firenze.

Non sappiamo con quale faccia, in futuro, i consiglieri si presenteranno agli scioperi e al cospetto dei lavoratori avendo disatteso anche quella funzione di indirizzo e controllo loro richiesta  a tutela dell'occupazione evitando la vendita delle società e vincolando i contributi regionali a garanzie occupazionali per tutti\e. 

Saremmo felici di essere smentiti ma dubitiamo che sia ancora possibile scongiurare la vendita di Tha e rinnovare alle stesse condizioni gli appalti.

 Evidentemente le ragioni dei lavoratori sono ben poca cosa rispetto agli enormi interessi che si muovono attorno alla nuova pista di Peretola e non possiamo che constatare la sudditanza della politica, indistintamente di centro sinistra e di centro destra, davanti ai voleri aziendali.

Nelle prossime settimane Toscana aeroporti terminerà l'iter della vendita della società Tha a una azienda concorrente nel settore handling, degli appalti nulla sappiamo se non che le proroghe avranno ancora poche settimane di vita . Ma ad Ottobre cosa accadrà? Se lo chiedono i lavoratori degli appalti e noi con loro