E i repubblicani andarono in soccorso di Biden:tutti insieme appassionatamente per la guerra.

 Da settimane  era scontata l'approvazione dei finanziamenti militari statunitensi  all'Ucraina pari a 95,3 miliardi di dollari e ad altri fondi destinati all'esercito israeliano e ai paesi del Sud est asiatico in funzione anti cinese. 

Scontato il sostegno dei repubblicani dopo la svolta securitaria dei democratici in materia di immigrazione, dopo gli annunciati tagli al welfare, dopo i licenziamenti di operatori sanitari e insegnanti.

Non è quindi errato pensare a una saldatura al Congresso attorno ad un programma minimo costruito su guerre di aggressione, embarghi economici, politiche basate sulla espulsione immediata dei migranti (il Secure Our Border Act).

Il governo Zelensky beneficerà di un ulteriore mega piano di aiuti economici e militari, altri 14 miliardi di dollari saranno destinati a Israele che potrà impiegarli nel genocidio del popolo palestinese mentre Biden cerca  intanto di occultare i veri contenuti di questa legge parlando di " aiuti umanitari salvavita al popolo palestinese", aiuti per altro tenuti fuori dalle terre palestinesi da soldati e coloni israeliani che da settimane stanno bloccando non solo la erogazione di acqua, luce e gas ma fermano perfino i camion di aiuti internazionali.