NA’ TAZZULELLA ‘E CAFÈ

 

NA’ TAZZULELLA ‘E CAFÈ

Cerchiamo di fare chiarezza per tutto il personale del Comune di Pisa sulla questione della pausa caffè sperimentale visto che da quando l'amministrazione ha istituito il nuovo programma delle presenze regna una grande confusione nonostante l’impegno delle colleghe dell’ufficio.



Il Comune consente  a chi voglia fare una pausa caffè di 10 minuti  da giustificarla, sul cartellino iris web, con il codice 03, è bene ricordare che  questi dieci minuti non ci vengono regalati ma andranno recuperati nella giornata altrimenti diventeranno  un permesso breve.

Attenzione tuttavia, il Ccnl prevede che alla fine delle sei ore giornaliere corra l’obbligo della pausa di 10 minuti, se si prolunga l’orario si sappia che i 10 minuti successivi alle sei ore saranno comunque tolti di ufficio. Ma se effettuiamo una pausa di 10 minuti nell’arco della giornata (ad esempio ingresso alle ore 8 con pausa dalle 10 alle 10,10, l’orario può andare ben oltre le 14.10 perché le sei ore continuative sono state interrotte proprio da questa pausa..

Analogamente accade se il lavoratore interrompe il lavoro utilizzando un pernesso: le sei ore consecutive devono decorrere dal rientro dal permesso e non dalla prima timbratura della giornata.

La fatidica pausa caffè come il pemesso devono concorrere al famoso stacco delle sei ore  consecutive: ogni eventuale violazione sarà contro il contratto nazionale e una interpretazione discrezionale ed errata delle normative.

Urge infine rivedere la normativa dei buoni pasto (oggi è necessario fare 8 ore delle quali due al pomeriggio consecutive), di questo abbiamo chiesto conto da settimane alla parte pubblica senza ricevere ad oggi risposta alcuna

CUB COMUNE PISA

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