Camp Darby:altro che restituzione di parte della base all'Italia
A SEGUIRE IL COMUNICATO STAMPA DEL SINDACATO GENERALE DI BASE
Non esiste alcun ridimensionamento di
Camp Darby, anzi siamo in presenza di processi riorganizzativi delle
basi militari Usa e Nato in Europa in funzione esclusiva della
necessità di avere truppe e supporti da disclocare in rapido tempo
nelle aree di guerra.
In questa ottica va letto l'accordo tra
comando militare Usa e ministero della difesa per restituire
alle forze speciali dell'esercito italiano un'area del tutto
inutilizzata dagli Usa che nel frattempo hanno ottenuto quanto da
anni chiedevano: il collegamento di Camp darby al mare e alla
ferrovia per raggiungere le altre basi Usa in Italia e i porti da cui
far partire ingenti quantitativi di armi.
Parlare, come fa la stampa locale, di
area liberata dagli Usa è fuorviante e funzionale ad occultare una
realtà ben diversa nella quale le servitu' militari la fanno da
padrone.
I cittadini italiani sono sempre piu'
all'oscuro di cosa ospiti la base militare di Camp Darby, nulla
sappiamo perfino della intesa raggiunta nelle settimane scorse
sull'utilizzo di questa area oggi restituita al demanio ma un tempo
usata dagli Usa come zona ricreativa dei militari ospitati nella
base. Il risultato di questa operazione è avvolgere nel segreto gli
accordi, affiancare Camp darby ad una area dove addestrare i reparti
speciali dell'esercito Italiano sotto il comando Nato
Non a caso queste forze speciali, ad
autunno, saranno trasferite dalla Gamerra di Pisa in questa area.
Questa operazione non è un successo del Governo Italiano ma anzi
segna la definitiva capitolazione degli enti locali, ricordiamo
l'ordine del giorno del Consiglio comunale di Pisa che chiedeva la
riconversione della base a soli fini non militari, al contrario oggi
gli Usa ottengono il potenziamento delle infrastrutture (in parte con
i soldi italiani) e restituiscono una esigua porzione che sarà a sua
volta militarizzata dai reparti speciali dell'esercito italiano non
senza impegno economico di soldi che avrebbero dovuto essere
destinati alla manutenzione di strade civili.
Pisa sta diventando sempre piu' area di
guerra, questa è la realtà taciuta dai media, e questa
militarizzazione avviene con la partecipazione attiva del Governo e
degli enti locali, Comuni di Pisa e Livorno e Regione Toscana. Questa è la realtà e per questo ad Aprile ci sarà una manifestazione contro il potenziamento di Camp Darby in occasione dell'anniversario della fondazione della Nato
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