Come ti privatizzo un servizio comunale

A breve dovrebbero partire i lavori per blindare Palazzo Gambacorti e Palazzo Mosca, luoghi "sensibili" per la presenza degli uffici di sindaco e assessori del Comune di Pisa

Apprendiamo la notizia da una delibera di Giunta passata sotto silenzio e mai partecipata alla Rsu.

Una blindatura dei palazzi per procedere con una schedatura di chiunque decida di andare in consiglio comunale e una idea della sicurezza alquanto discutibile. Nell'atto infatti si parla di salvaguardia della incolumità e sicurezza degli assessori. Nei mesi scorsi ci sono state numerose manifestazioni di protesta dentro e fuori Palazzo Gambacorti, sede del Comune di Pisa, ci pare evidente che l'obiettivo sia quello di evitare ogni protesta, tacitare le opposizioni sociali, politiche e sindacali.

Ci piacerebbe tuttavia che qualcuno rispondesse ad alcune domande

Le addette alle pulizie e i comunali negli altri palazzi hanno uguale diritto alla sicurezza? Se cosi' fosse non avremmo chi lavora in solitudine senza alcun dispositivo di allarme,  in luoghi con scarsa illuminazione e senza un effettivo controllo delle entrate e delle uscite. Chi si occupa delle lavoratrici (diversamente abili) che operano da sole nelle circoscrizioni? Della serie la sicurezza della casta per occultare la insicurezza della massa.

è emblematica la storia del portierato, una sorta di cimitero degli elefanti per il personale comunale che nel corso degli anni per motivi di salute ha avuto un cambio di mansione. Le postazioni attuali dove stanno i portieri sono scomode, senza microfono, senza riscaldamento, al comune manca perfino una cartina che indichi alla utenza dove sono collocati i vari uffici, la cartellonistica è inadeguata, i portieri non hanno neppure una divisa di servizio, non hanno mai partecipato a un corso professionale, sono senza pc

Un servizio portierato potrebbe anche prevedere visite guidate alla sala delle Baleari da poco restaurata, sarebbe un servizio a costo zero che darebbe lustro al COmune e sarebbe una occasione in piu' per avvicinare i cittadini.In altri Comuni un servizio del genere è da anni vigente, a Pisa perché no?

Si abbandona un servizio, non ci si investe , non si forma il personale (qualche parola di inglese no??), non si mettono in rete le varie postazioni, la volontà politica è quella di non investire  nei servizi per meglio giustificarne la esternalizzazione. Oggi tocca al portierato , domani ad altri servizi , in attesa che una ditta esterna, pagata 36 mila euro, consegni una ricognizione sui servizi da gestire direttamente e quelli invece da esternalizzare.

Bypassati sindacati, funzionari e dirigenti (che sono già pagati per organizzare uffici e personale ), la ditta esterna risponde solo al sindaco e alla segretaria generale e ai loro input

Ma chi ha mai verificato il rapporto costo benefici delle esternalizzazioni avvenute  negli anni con relativi rendiconti economici? Ovviamente nessuno, un domani la Giunta, con l'ufficio stampa del sindaco, presenterà alla stampa  i benefici della gestione esternalizzata tacendo su tutto il resto

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