Comune di Pisa: la delibera di Giunta suona come una beffa per i precari

Una deliberazione della Giunta comunale di Pisa all’insegna della ipocrisia
 
Ad oggi, la Polizia Locale del Comune di Pisa, è composta da 130 unità delle quali 60 occupate negli uffici e 70 su strada.                                                 
Il personale in organico, per carenza numerica, non sempre riesce a garantire al meglio la copertura dei molteplici servizi che competono alla Polizia Locale….. La carenza di agenti Pm ammonta a 30 unità e considerata la densità di popolazione, i pensionamenti previsti e alcune richieste di cambio profilo con mobilità all'interno del Comune, nel prossimo triennio il quadro tenderà a peggiorare arrivando a dimensioni incontrollabili.                                                                                             Il Comune di Pisa ha una graduatoria di concorso utile composta da 80 idonei, dalla quale mediante scorrimento sono state assunte unità fino al candidato n. 48 coinciso poi con l’ultima assunzione dalla graduatoria nell’anno 2013
 
Iniziava cosi’ la lettera inviata al Prefetto e rimasta senza risposta. A Visconti chiedevamo un incontro, mai concesso, per un impegno a favore dello scorrimento delle graduatorie concorsuali nella Polizia municipale (e non solo). A Visconti chiediamo la ragione del suo silenzio che per altro stride con un protagonismo mediatico che lo ha contraddistinto in questi mesi.
 
La segretaria generale  del comune di Pisa si è rifiutata per tutto il mese di Dicembre di scorrere le graduatorie adducendo motivazioni tecnico giuridiche non meglio note visto che alcuni comuni toscani, per esempio Firenze e Livorno, hanno operato scelte diverse da quelle della mobilità.
 
Suona quindi come una beffa la Deliberazione n. 245 del 29\12\2016, pubblicata quando i precari erano stati costretti ad accettare la proposta di lavoro a Firenze ed erano contestualmente decaduti dalla graduatoria pisana
 
La delibera dà la possibilità al segretario generale e al dirigente competente di verificare la possibilità di procedere alla assunzione di agenti Pm in fascia C direttamente dalla graduatoria, un indirizzo che arriva quando queste graduatorie sono quasi esaurite e dopo settimane nelle quali tanto la Giunta quanto la segretaria generale hanno piu’ volte scelto la strada opposta, quella di far venire vigili solo in mobilità rinunciando a favorire nuova occupazione scorrendo graduatorie concorsuali.
 
Una deliberazione all’insegna della ipocrisia e della beffa che la dice lunga sull’attenzione riservata dall’amministrazione Filippeschi ai fabbisogni di personale e alle legittime aspirazioni dei giovani presenti in graduatoria concorsuale
 
Delegati e lavoratori indipendenti

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