Daspo e logiche securitarie. Contributo

Contributo dalla redazione pisana di Lotta Continua

Redazione Lotta Continua Pisa: Proposte per la sicurezza in Provincia

Come collettivo politico ci sentiamo in dovere di avanzare anche noi alcune proposte per il miglioramento della sicurezza in provincia.

Innanzitutto vorremmo segnalare la pericolosità di tale Gianpiero Germano, ex amministratore delegato di TMM, azienda pontederese dell’indotto Piaggio. Con la chiusura e liquidazione della fabbrica, costui ha rubato il futuro a 85 dipendenti. Se gettare sulla strada i propri operai in nome del profitto non si configura come reato (non ci illudiamo, sappiamo che questo reato si chiama capitalismo), ci piacerebbe almeno che il sindaco Simone Millozzi provvedesse a dare il Daspo urbano a questo soggetto, estendendolo possibilmente all’intera provincia. Considerando la pericolosità sociale di tale soggetto, saperlo impossibilitato a rientrare in Valdera ci farebbe sentire un poco più al sicuro!

 Vorremmo inoltre segnalare il direttore generale di Confcommercio Francesco Rivolta, che a margine del premiazione di giovani imprenditori under 40, ha dichiarato che “bisogna prendere atto che prima c’erano studio-lavoro-riposo. Oggi si studia mentre si lavora (vedi alternanza scuola lavoro) e poi si lavora continuando a studiare e si lavora mentre ci si riposa.” Questo secondo costui è il futuro.

Peccato che il lavoro di cui parla è spesso gratis, non retribuito. Ci piacerebbe informarlo che non campiamo d’aria e che per evitare di riposare (lavorando) sotto a un ponte ci farebbe comodo uno stipendio.

Anche la storia del lavorare sempre, mattina, pomeriggio, notte, ci spaventa e non ci fa sentire al sicuro. Abbiamo ancora diritto a una vita? E se la risposta è no, costui è disponibile a pagarci questo extra lavoro? Perché mentre imprenditori e ricchi commercianti girano con le loro belle auto, si riposano in lussuose ville e fanno belle vacanze, noi lavoriamo sempre più per i soliti spiccioli. Ormai una casa, un auto e una vacanza sono per noi un lusso.

Quindi ci domandiamo se il futuro dipinto da questo signore non sia per noi una truffa, una fregatura. Invitiamo quindi vigili e forze dell’ordine a presidiare il territorio contro tali truffe, le cui vittime ahimè, sono sempre più giovani.

Nella speranza di aver dato un contributo al dibattito sulla sicurezza,

Cordialmente

Redazione pisana Lotta Continua