Comunicato
del Sindacato generale di base : cambiano in fretta e furia il
regolamento di Polizia Urbana di Pisa non per i problemi della città
ma solo per i Daspo urbani. I sindacati siano ascoltati in commissione
consiliare prima di portare il testo in Consiglio
Era
il lontano 1988 quando veniva approvato il Regolamento di Polizia
Urbana ancora oggi vigente. Nel frattempo ci sono stati innumerevoli
cambiamenti, la Pm per esempio opera su piu' turni per almeno 19\20 ore
al giorno. Crediamo siano anche cambiate le problematiche cittadine ma
sarebbe un grave e imperdonabile errore ridurre il ruolo della Polizia
Municipale a mansioni di pubblica sicurezza.
E' utile leggersi il vecchio Regolamento (
http://www.comune.pisa.it/uploads/2016_12_29_12_53_44.pdf)
per capire quanto ricche e articolate siano le funzioni spettanti alla
Pm per il controllo del territorio, un controllo che non si esercita
con maniacali ordinanze securitarie ma attraverso la presenza costante
in ogni quartiere della città guardando alla qualità della vita dei
cittadini, alla circolazione del traffico, ai problemi legati alla cura
del territorio, alla rimozione delle discariche abusive senza
dimenticare le complesse questioni legate agli abusi edilizi e
all'annona. Sarebbe troppo lungo descrivere gli articoli dell'attuale
regolamento che probabilmente va aggiornato ma non nei termini voluti
dal Sindaco Filippeschi con palesi forzature anche del dibattito in
consiglio comunale. E in questi ultimi 20 anni poi, da Fontanelli a
Filippeschi gli organici della Polizia Municipale sono rimasti invariati
nonostante le promesse elettorali
Ma di quel vecchio
Regolamento va mantenuto lo spirito e la capacità di guardare a tutte le
funzioni e non solo piegare la Pm all'ordine pubblico. Il comandante
Stefanelli (ora si capiscono meglio le ragioni del suo arrivo) e il
Sindaco accolgono quanto scrive il Questore in data 21 Settembre sui
poteri legati a dei luoghi di particolari. Spieghiamoci meglio: Ps e CC
decidono che sia la Pm ad applicare i Daspo nell'area turistica (Duomo,
centri storici e parcheggi limitrofi), i luoghi particolari sono
mutuati dalla Legge Minniti, la n.14\2017. Questore e Prefetto ordinano e
Sindaco esegue nonostante gli organici della Pm siano ridottissimi e a
discapito di tutte le altre funzioni spettanti alla Pm. Le conseguenze
sono l'abbandono dei quartieri periferici per pattugliare solo il centro
storico, la città immagine e vetrina e basta per compiacere le
associazioni dei commercianti in vista della prossima campagna
elettorale.
Nutriamo seri dubbi che gli agenti della Pm
possano essere parte integrante dei Daspo, intanto come accaduto in
altre città si cambia a tale scopo il Regolamento dei polizia urbana di
Pisa in fretta e furia solo per assecondare una lettura securutaria
della città e con gli agenti di Pm carne da macello . Non è cosi' che si
aggiorna il Regolamento di Polizia Urbana senza per altro confrontarsi
con sindacati e lavoratori\cittadinanza, non è cosi' che si affrontano i
problemi della città
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