Il dipendente pubblico puo' rifiutarsi..?

È possibile per il dipendente rifiutarsi di recarsi sul luogo di lavoro in assenza della individuazione dei servizi indifferibili che richiedono la presenza fisica sul luogo di lavoro?

L’articolo 87 del DL 17 marzo 2020 n. 18 inizia ad essere applicato e dopo settimane di scaricabarile stanno arrivano anche le prime delucidazioni.

Andiamo con ordine

- Nelle amministrazioni pubbliche la modalità ordinaria di espletamento della prestazione lavorativa è il lavoro agile.

- non ci sono ragioni per le quali tenere in servizio un dipendente che appartenga a servizi non indispensabili, quindi il dipendente puo' anche rifiutarsi di andare nel luogo di lavoro se ha timori di contrarre malattie e contagi, Insomma, in tale caso, si puo' applicare l'art 2087 del Codice civile in una situazione di pericolo riconosciuta dalla legge

-  l’art. 2087 Cc è applicabile a tutti datori di lavoro, pubblici e privati,  finalmente l' art 87 del Dl 18/2020 viene visto in una ottica diversa, con come un provvedimento eccezionale e che potrebbe, un domani, attirarsi indagini e accuse della Magistratura Contabile ma come  strumento per evitare la presenza nei posti di lavoro e cosi' prevenire i contagi.  in servizio nei luoghi di lavoro siano pertanto presenti solo gli appartenenti ai servizi indifferibili, non erogabili con la modalità agile, ci conseguenza l’ amministrazione dovrà motivare le ragioni della presenza fisica sul luogo di lavoro per le attività visto che la modalità smart è considerata quella ordinaria in tempi di coronavirus