Straordinari e Polizia Locale. Ma è questo il problema?
Straordinari e Polizia Locale. Ma è questo il problema?
Ogni deroga ai contratti nazionali ci lascia perplessi soprattutto
se destinata a pochi, potrebbe essere il caso dei compensi derivanti da
straordinario per l'ordine pubblico. Poi si scopre che i compensi per il
lavoro straordinario, solo per la Pm, spettano anche ai titolari di
posizione organizzativa e la indennità di di ordine pubblico è esclusa
dal tetto del salario accessorio con l'Ente Locale che poi sarà
rimborsato dalle Prefetture.
I Comuni hanno avuto fondi aggiuntivi per pagare lo straordinario
della PM nelle settimane di contagio, somme in deroga al tetto del
salario accessorio, noi siamo certi che gli agenti della Polizia Locale
hanno bisogno di ben altro ossia
- introdurre nella paga base e non nelle voci accessorie istituti contrattuali che rafforzino potere di acquisto dei salari e siano utili anche a fini previdenziali. Ad esempio la indennità di vigilanza rimasta a cifre irrisorie potrebbe essere almeno raddoppiata con la copertura delle spese attraverso fondi Ministeriali
- riforma della Polizia Locale attraverso la revisione della legge quadro 65/1986, senza cedere alle sirene dell'ordine pubblico ma che dia piena operatività, indipendenza e dignità agli operatori e operatrici
- tutele infortunistiche e previdenziali, non legate ad istititi aleatori quali l'art.208 del c.d.s., da rafforzare equiparandole a tutte le altre forze dell'ordine.
delegati\e Sindacato Generale di Base Comune di Pisa e Viareggio
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