Ripartire ...con il conflitto. Verso una prima assemblea all'insegna del conflitto

Abbiamo proposto ad alcune realtà conflittuali dell'area pisana una assemblea attraverso una piattaforma gratuita alla quale tutti\e possano collegarsi senza spendere un euro.

In attesa di risposte, abbiamo pensato di lanciare una per coinvolgere le realtà e i soggetti con i quali abbiamo interloquito, discusso e lottato in queste settimane di contagio.

I lavoratori e le lavoratrici chiedono intanto informazioni spicciole sui bonus, sugli ammortizzatori sociali, su come accedere ai servizi che poi sono veramente pochi.

Sono state settimane dense di appuntamenti, di accordi sindacali e di confronto politico e sociale.

Urge discutere su come costruire vertenze sul territorio e nei luoghi di lavoro, nella società perchè il bisogno di reddito, casa, istruzione e salute è sempre piu' forte e rappresenta una legittima aspettativa per sottrarsi ai ricatti delle politiche di austerità che hanno messo in ginocchio le realtà sociali conflittuali, i lavoratori e le lavoratrici.

Proviamo allora a indirizzare la discussione su alcune questioni , nei prossimi giorni comunicheremo le modalità, il giorno e l'ora in cui si terrà la prima assemblea

1. Sanità pubblica e diritto alla salute. Tamponi per i lavoratori e le lavoratrici, riaprire le attività solo quando saremo nelle condizioni di sicurezza per farlo
2. Chiedere la governo un pacchetto di misure nel decreto di aprile che vadano verso il potenziamento degli ammortizzatori sociali, delle misure di sostegno economico ai lavoratori e alle lavoratrici. Garanzia del salario a prescindere dall'ammortizzatore sociale utilizzato
3. Sicurezza nei luoghi di lavoro a fronte dell'aumento di malattie, infortuni e morti sul lavoro
4. Reddito di quarantena
5. Aprire i porti, amnistia per i detenuti per porre fine a condizioni di vita disumane negli istituti di pena . Regolarizzazione dei migranti
6. Costruire piattaforme rivendicative nei luoghi di lavoro per la stabilizzazione dei precari