1 Maggio 2019 . Aumentano malattie, infortuni e la insicurezza di chi lavora
A seguire il comunicato stampa del Sindacato Generale di Base sulle condizioni di lavoro e di vita odierne. Una riflessione sulle condizioni di tanti lavoratori e lavoratrici che hanno denunciato a Sgb soprusi e violazione dei diritti............
Il 1 Maggio 2019 vedrà Sgb presente alla festa Rossa di Lari, allo stesso tempo vogliamo portare alla attenzione della stampa alcuni fatti che riguardano lavoratori e lavoratrici della nostra provincia
Recentemente si sono rivolti allo sportello sindacale di sgb lavoratrici e lavoratori che denunciano il mancato rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza con la negazione del tempo divisa, quei pochi minuti da conteggiare in orario di lavoro e necessari per indossare o togliere la divisa di ordinanza. Accade in aziende private ma anche dentro alcuni appalti pubblici, gli appalti non prevedono del resto clausole tali da obbligare le aziende al rispetto di elementari diritti come locali a norma adibiti a spogliatoio o condizioni lavorative dignitose .In taluni casi lavoratori e lavoratrici sono stati perfino costretti a pagarsi le divise di servizio, multati\e quanti hanno rifiutato di farlo.
Crescono le malattie professionali e anche gli infortuni sul lavoro, aumentano ancora di piu' le mancate denunce degli infortuni per paura di perdere il posto specie in alcune piccole aziende o cooperative . Ma è sempre piu' difficile venire a conoscenza di questi casi perchè la forza lavoro è sempre piu' impaurita e ha paura di ritorsioni.
Putroppo in Italia, al contrario di altri paesi Ue, mancano bollettini aggiornati per la salute pubblica che aiutino a valutare l'impatto delle condizioni di lavoro sulle depressioni, sulle malattie professionali e sugli stessi suicidi legati al lavoro (o alla sua perdita), suicidi in aumento stando alle rare statistiche pubblicate.
Esiste un male oscuro ignoto ai piu' con forme depressive che colpiscono lavoratori e lavoratrici, condizioni di lavoro insostenibili, continue pressioni e controlli che determinano malesseri continui, ci sono casi nei quali ai medici aziendali non si raccontano neppure le reali condizioni di salute nel timore di essere dichiarati\e inidonei e perdere il posto. Senza generalizzare il fenomeno le depressioni e le malattie risultano in aumento con la paura di perdere il lavoro che porta a tacere davanti a minacce verbali, a umiliazioni e intimidazioni sul lavoro.
Agli sportelli di ascolto esistenti in tante aziende pubbliche si recano sempre piu' lavoratori \trici a denunciare pressioni e comportamenti dei datori o dei superiori inaccettabili, accade non solo tra i bassi livelli ma crescono i casi tra i profili professionali piu' elevati.
I settori piu' colpiti? Sicuramente il commercio e la ristorazione, le addette alle pulizie alle quali vengono dettati tempi di lavoro opprimenti ma anche settori fino ad oggi impensabili come educatrici personale sanitario, operatrici sociali, insegnanti, impiegati oltre agli operai di piccole fabbriche dove il sindacato non esiste e dove nessuno è disposto a farsi carico delle istanze di tante lavoratrici e lavoratori
Il 1 Maggio 2019 è all'insegna di un lavoro sempre meno sicuro tra aumento degli infortuni e delle malattie professionali, tra soprusi non denunciati e accordi sindacali al ribasso che lasciano soli tanti lavoratori davanti ai loro datori che, per raggiungere i massimi profitti, dettano condizioni di lavoro e di vita, orari sempre meno tollerabili. Da qui nasce la denuncia di Sgb in occasione della festa dei lavoratori che poi festa per tanti \e non è come dimostrano gli ipermercati aperti e la cooptazione al lavoro di tante figure professionali che non dovrebbero rientrare tra i lavori indispensabili nei giorni festivi
Il 1 Maggio 2019 vedrà Sgb presente alla festa Rossa di Lari, allo stesso tempo vogliamo portare alla attenzione della stampa alcuni fatti che riguardano lavoratori e lavoratrici della nostra provincia
Recentemente si sono rivolti allo sportello sindacale di sgb lavoratrici e lavoratori che denunciano il mancato rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza con la negazione del tempo divisa, quei pochi minuti da conteggiare in orario di lavoro e necessari per indossare o togliere la divisa di ordinanza. Accade in aziende private ma anche dentro alcuni appalti pubblici, gli appalti non prevedono del resto clausole tali da obbligare le aziende al rispetto di elementari diritti come locali a norma adibiti a spogliatoio o condizioni lavorative dignitose .In taluni casi lavoratori e lavoratrici sono stati perfino costretti a pagarsi le divise di servizio, multati\e quanti hanno rifiutato di farlo.
Crescono le malattie professionali e anche gli infortuni sul lavoro, aumentano ancora di piu' le mancate denunce degli infortuni per paura di perdere il posto specie in alcune piccole aziende o cooperative . Ma è sempre piu' difficile venire a conoscenza di questi casi perchè la forza lavoro è sempre piu' impaurita e ha paura di ritorsioni.
Putroppo in Italia, al contrario di altri paesi Ue, mancano bollettini aggiornati per la salute pubblica che aiutino a valutare l'impatto delle condizioni di lavoro sulle depressioni, sulle malattie professionali e sugli stessi suicidi legati al lavoro (o alla sua perdita), suicidi in aumento stando alle rare statistiche pubblicate.
Esiste un male oscuro ignoto ai piu' con forme depressive che colpiscono lavoratori e lavoratrici, condizioni di lavoro insostenibili, continue pressioni e controlli che determinano malesseri continui, ci sono casi nei quali ai medici aziendali non si raccontano neppure le reali condizioni di salute nel timore di essere dichiarati\e inidonei e perdere il posto. Senza generalizzare il fenomeno le depressioni e le malattie risultano in aumento con la paura di perdere il lavoro che porta a tacere davanti a minacce verbali, a umiliazioni e intimidazioni sul lavoro.
Agli sportelli di ascolto esistenti in tante aziende pubbliche si recano sempre piu' lavoratori \trici a denunciare pressioni e comportamenti dei datori o dei superiori inaccettabili, accade non solo tra i bassi livelli ma crescono i casi tra i profili professionali piu' elevati.
I settori piu' colpiti? Sicuramente il commercio e la ristorazione, le addette alle pulizie alle quali vengono dettati tempi di lavoro opprimenti ma anche settori fino ad oggi impensabili come educatrici personale sanitario, operatrici sociali, insegnanti, impiegati oltre agli operai di piccole fabbriche dove il sindacato non esiste e dove nessuno è disposto a farsi carico delle istanze di tante lavoratrici e lavoratori
Il 1 Maggio 2019 è all'insegna di un lavoro sempre meno sicuro tra aumento degli infortuni e delle malattie professionali, tra soprusi non denunciati e accordi sindacali al ribasso che lasciano soli tanti lavoratori davanti ai loro datori che, per raggiungere i massimi profitti, dettano condizioni di lavoro e di vita, orari sempre meno tollerabili. Da qui nasce la denuncia di Sgb in occasione della festa dei lavoratori che poi festa per tanti \e non è come dimostrano gli ipermercati aperti e la cooptazione al lavoro di tante figure professionali che non dovrebbero rientrare tra i lavori indispensabili nei giorni festivi
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