servizi scolastici: la rsu del comune Pisa scrive alle famiglie

Gentili famiglie,
il personale dei servizi educativi  da diversi  anni denuncia che le educatrici negli asili nido sono insufficienti e  che nelle scuole dell’infanzia mancano le sostituzioni, con grande affaticamento delle educatrici e delle insegnanti e un servizio peggiore per i bambini e bambine.

Inoltre la nuova giunta ha deliberato  la chiusura di una sezione della scuola dell’infanzia R.Agazzi (quartiere I Passi), ed è stata annunciata formalmente l’intenzione di passare allo stato la gestione di tutte e 3 le scuole dell’infanzia comunali, perdendo così 30 posti di lavoro fra insegnanti e personale ausiliario e smantellando al tempo stesso il progetto psicopedagogico a base psicomotoria proposto dai Nidi e dalle Scuole dell’Infanzia Comunali e che, da anni e per anni è stato  fiore all’occhiello per l’amministrazione!

L’amministrazione comunale, il sindaco e l’assessora Cardia non ascoltano, non capiscono e non considerano nessuna delle  nostre motivazioni e delle nostre richieste…
Noi vogliamo difendere la qualità del nostro lavoro, i servizi educativi comunali e  il benessere dei bambini e delle bambine che  li frequentano!
LORO VOGLIONO SOLO RISPARMIARE POSTI DI LAVORO E COSTO DEL PERSONALE.
NON SI INVESTE NELLA SCUOLA, ANZI, SI TOLGONO RISORSE

Il personale delle scuole comunali è stato quindi costretto a scendere per l’ennesima volta in stato di agitazione,  ha già scioperato il 19 febbraio e il 2 aprile  E CONTINUERA’ LA MOBILITAZIONE, PERCHE’ L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CI IGNORA, E CON NOI IGNORA I VOSTRI FIGLI  E LE SCUOLE DOVE VIVONO UNA BELLA FETTA DELLA LORO GIORNATA.

OGGI, NEL GIORNO DELLA VISITA ALLE SCUOLE DELLE NUOVE FAMIGLIE, IL PERSONALE POTEVA SCIOPERARE O MOBILITARSI, INVECE HA SCELTO DI RESTARE  A LAVORARE PER VOI.
NOI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI VOGLIAMO INFORMARVI SULLA SITUAZIONE DELLE SCUOLE E SULLE NOSTRE RICHIESTE:

Per gli asili nido:  chiediamo lincremento degli organici, attualmente insufficienti:
·         per garantire la qualità del servizio, attraverso la giusta compresenza fra le educatrici
·         per garantire la salute e sicurezza, contrastando un eccessivo affaticamento psico-fisico per migliorare le condizioni di lavoro e l’intervento educativo

PIU’ PERSONALE PER LAVORARE MEGLI CON BAMBINI COSI’ PICCOLI!!!

Per le scuole dell’infanzia:
·         la garanzia delle sostituzioni – quando manca un’insegnante NON SI PUO’ LASCIARE SCOPERTA UNA SEZIONE!
·         la revoca della chiusura della sezione dei 3 anni – sc. Infanzia Agazzi, ai Passi
·         L’interruzione del passaggio alla gestione statale delle 3 scuole dell’infanzia comunali, con perdita di un grande patrimonio educativo e professionale della nostra città.

I SERVIZI EDUCATIVI NON SONO UN COSTO MA UN INVESTIMENTO PER I BAMBINI E LE BAMBINE DI OGGI CHE SARANNO CITTADI

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