Sulla manovra economica in corso.....

Una manovra rivoluzionaria con piu' investimenti e meno tasse, è il titolo di un corsivo de Il sole 24 ore , il giornale dei padroni che ormai ha sostituito il Pd con la Lega come partito di riferimento per tutelare i suoi interessi
E poi, mentre la Ministra Bonanno, nel decreto Concretezza, dava il via libera all'anticipo di assunzioni già previste nel prossimo triennio nella Pubblica amministrazione, iniziamo a comprendere meglio le reali volontà del Governo che per assunzioni intende soprattutto quelle delle Forze dell’ordine (10 mila unità)

:Sul fronte previdenziale, ben venga la quota 100 (62 anni di età e 38 anni di contribuzione) ma l'applicazione della nuova normativa dovrebbe intanto slittare di alcuni mesi in attesa di trovare i soldi con l'aggiornamento del Def.  Fatti due conti non sanno ancora come e dovre reperire i 17 miliardi necessari alla Manovra economica tra reddito, pensioni e spese varie. Intanto stanno discutendo di innovare la denuncia dei redditi nel senso che avremo meno detrazioni derivanti da visite mediche e cure sanitarie.
Pensioni  e reddito di cittadinanza assorbiranno 9 miliardi di maggiore spesa, mentre un altro miliardo andrà al rafforzamento dei Centri per l’impiego che sono in una condizione di gravissima difficoltà. La pensione di cittadinanza dovrebbe ammontare a  780 euro netti mensili ai trattamenti minimi e assegni sociali, destinata a circa 6,5 milioni di uomini e donne , la “quota 100”  invece prevederà il pensionamento anticipato per 400 mila ma la spesa è destinata a crescere negli anni successivi fermo restando che la soglia minima dei contributi previsti è di 38 anni.

Nei prossimi anni l'età pensionabile continuerà a crescere non solo per l'aspettativa di vita ma per il fatto che diminuiscono quanti hanno iniziato a lavorare a 20 anni e poco piu'. E in ogni caso per il pensionamento anticipato non è ancora chiaro se continueranno ad essere necessari , per il 2019, i 43 anni e 3 mesi rispetto agli attuali 42 anni e 10 mesi (41 e 10 mesi per le donne).

E per chiudere la questione Flat tax, la tassazione trumpiana che premierà i redditi piu' alti, il Governo non sa ancora se applicare una area no tax a 28 mila euro e si susseguono varie ipotesi che allo stato attuale fotografano una situazione caotica all'insegna della massima indecisione.

Avremo allora un’Irpef a due scaglioni, fino a 80mila euro un’aliquota del 15% e oltre quella soglia, un’aliquota del 20 per cento e applicata sul reddito familiare? E resterà il bonus  di 80 euro ?

Oppure ci sarà un’aliquota del 20% fino a 100 mila euro e una del 40% oltre i 100 mila euro? E queste manovre non faranno crescere l'indebitamento? E le eventuali ricadute positive sull'economia?

Nel frattempo si torna a parlare di spending review che potrebbe tramutarsi nel blocco dei contratti pubblici e nella riduzione della spesa, già bassa, per sanità, welfare e istruzione.

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